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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-11092014-150823


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC5
Autore
MADONIA, DANIELE
URN
etd-11092014-150823
Titolo
Recupero dell’area ex Vitrum ad Empoli: proposta progettuale e considerazioni energetiche relative all’utilizzo di pareti vegetali
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'ENERGIA, DEI SISTEMI, DEL TERRITORIO E DELLE COSTRUZIONI
Corso di studi
INGEGNERIA EDILE - ARCHITETTURA
Relatori
relatore M. d'A. Martini, Andrea
relatore Prof. Taddei, Domenico
relatore Prof. Santi, Giovanni
relatore Prof. Fantozzi, Fabio
Parole chiave
  • considerazioni energetiche
  • Empoli
  • ex Vitrum
  • living wall
  • pareti vegetali
  • recupero
Data inizio appello
27/11/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il presente lavoro di tesi è stato sviluppato con l’obiettivo di recuperare un sito industriale dismesso, interessato dalla presenza dei manufatti della ex vetreria “Vitrum”, nel comune di Empoli (FI), la cui produzione ha avuto termine nel 1984; da allora l’area verte in stato di completo abbandono. Le previsioni del Comune prevedono la totale demolizione degli edifici presenti all’interno dell’area e la progettazione di un nuovo isolato. La proposta avanzata è il frutto di considerazioni di varia natura, che hanno compreso l’analisi delle prescrizioni del Regolamento Urbanistico del Comune (e il rispetto delle normative nazionali), l’osservazione delle caratteristiche del quartiere e della preesistenza e le esigenze dei futuri fruitori. In particolare è stato ritenuto opportuno prevedere una palestra scolastica, data la vicinanza all’area di progetto di due istituti scolastici sprovvisti di tale struttura, situazione che obbliga gli studenti a raggiungere in pullman gli impianti messi a disposizione del Comune in zona stadio (distante circa un chilometro dalle sedi scolastiche) al fine di svolgere le attività fisiche. Essa è stata progettata tenendo in considerazione l’utilizzo mattutino da parte degli studenti, ma anche l’uso nelle ore pomeridiane e serali per attività fisiche (svolte da associazioni sportive) o di studio (grazie alla presenza di spazi adatti a tale scopo), al fine di garantire la fruibilità del nuovo isolato nell’intero arco della giornata da parte di cittadini con esigenze differenti, che, all’interno dell’area, possono oltretutto godere di una zona pedonale e di numerosi spazi di relazione.
Il nuovo progetto è stato ritenuto inoltre un’occasione per valorizzare la memoria dell’attività produttiva del vetro, svolta all’interno dei locali dismessi della Vitrum dai primi anni del ‘900 e che ad Empoli ha avuto una lunga e rilevante tradizione, che ha caratterizzato aspetti sociali e condizionato lo sviluppo del tessuto cittadino, soprattutto nella zona della stazione ferroviaria.
Al momento dell’analisi dello stato di fatto, il sito dismesso era interessato da una folta vegetazione cresciuta spontaneamente, che aveva completamente invaso l’area; tale aspetto negativo è stato oggetto di una reinterpretazione, che ha trovato esito nell’impiego di tecnologie di verde verticale: al fine di valutare i vantaggi relativi all’utilizzo di tali tecnologie è stata condotta una revisione di recenti articoli scientifici e lavori di ricerca mirati a tale scopo. Per quantificare i benefici di carattere energetico, è stata condotta un’applicazione basata su un modello matematico, nato dalla collaborazione tra l’ENEA ed il D.E.S.TeC. dell’Università di Pisa nel 2013, e sviluppato attraverso l’utilizzo del software simulativo EnergyPlus, la quale ha permesso di determinare un consistente risparmio in termini di condizionamento estivo, paragonabile ai risultati ottenuti dalle sperimentazioni di alcuni dei più autorevoli ricercatori di fama mondiale. A tale aspetto si sommano numerosi benefici (protezione involucro edilizio, isolamento acustico, miglioramento qualità dell’aria e decoro urbano...) che hanno permesso di considerare la parete vegetale un vero e proprio sistema ingegneristico di schermatura solare ad elevato contenuto tecnologico.
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