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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-11092005-180325


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
Lanzi, Alberto
Indirizzo email
albertolanzi@tiscali.it
URN
etd-11092005-180325
Titolo
I SUBSTRATI ALTERNATIVI ALLA TORBA: VERIFICHE SPERIMENTALI SULL'IMPIEGO DI COMPOST E FIBRA DI COCCO NELL'ORTOFLOROVIVAISMO
Dipartimento
AGRARIA
Corso di studi
SCIENZE DELLA PRODUZIONE E DIFESA DEI VEGETALI
Relatori
relatore Prof. Pardossi, Alberto
Parole chiave
  • fibra di cocco
  • substrati
  • ortoflorovivaismo
  • torba
  • compost
Data inizio appello
12/12/2005
Consultabilità
Completa
Riassunto
La torba rappresenta il principale componente utilizzato nella produzione di substrati destinati alla coltivazione di piante in vaso. D’altra parte una serie di fattori economici (l’alto costo della torba di qualità) e sociali (la campagna ambientalista contro lo sfruttamento delle torbiere, considerate siti di straordinario interesse naturalistico e/o archeologico) ha stimolato la ricerca di materiali alternativi alla torba nella preparazione dei substrati di coltivazione.
La sperimentazione oggetto di tesi è andata in questa direzione ed è stata inserita all’interno di un progetto di ricerca sul florovivaismo biologico co-finanziato dall’ARSIA della Regione Toscana. In particolare, le prove hanno visto la coltivazione, in cicli distinti, di arbusti ornamentali (Photinia x fraseri var “Red Robin” o fotinia, e Viburnum tinus o lentaggine) allevati in pien’aria, oppure piante fiorite in vaso (Pelargonium x peltatum o geranio del tipo “francesino”) e semenzali di pomodoro (Lycopersicun esculentum), calendula (Calendula officinalis) e agerato (Agerato houstonianum).
I substrati presi in esame sono la fibra di cocco e il compost ed entrambi sono stati impiegati sia in miscela con i componenti convenzionali (pomice o perlite), oppure tal quali.
Nella prima prova svolta presso il Ce.Spe.Vi. di Pistoia non sono state riscontrate differenze significative tra le varie tesi a confronto nel caso della lentaggine, mentre su fotinia si è notata una riduzione della crescita (evidenziata da un minore sviluppo fogliare ed un minor accumulo di sostanza secca) nel caso dei miscugli contenenti compost.
Nella seconda e terza prova svolte presso il Dipartimento di Biologia delle piante Agrarie (D.B.P.A.) di Pisa, rispettivamente, con piante in vaso di geranio o con piantine da seme coltivate in seminiere alveolari, nella quali si è usato un compost certificato di diversa provenienza rispetto a quello usato a Pistoia, non si sono riscontrate differenze tra i vari substrati. In conclusione i risultati, quindi, dimostrano la possibilità di sostituire (almeno in parte) la torba nella preparazione dei substrati di coltivazione con la fibra di cocco o con il compost, purché di qualità (quindi certificato).
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