Tesi etd-11082015-183132 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
DEL CARLO, GIULIA
URN
etd-11082015-183132
Titolo
I costi della qualità nelle aziende farmaceutiche. Studio pilota sul processo "Artwork" nella società Alfa S.p.A.
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
STRATEGIA, MANAGEMENT E CONTROLLO
Relatori
relatore Prof. Gonnella, Enrico
Parole chiave
- aziende farmaceutiche
- costi della qualità
Data inizio appello
01/12/2015
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
01/12/2085
Riassunto
Questo elaborato affronta il tema dell’impiego dei costi della qualità come strumento di gestione aziendale. Nella prima parte si affronta il tema dei costi della qualità da un punto di vista teorico, facendo riferimento alla Letteratura disponibile in materia. Si riporta un’introduzione sul concetto di costi della qualità, fornendo definizioni ed evidenziando le potenzialità di tale strumento. La seconda parte invece è costituita da uno Studio Pilota, che ha per oggetto un case study relativo alla revisione del processo di gestione degli Artwork in un’azienda farmaceutica.
Nel Primo Capitolo si forniscono concetti introduttivi relativi alla qualità. Si riporta un chiarimento di carattere terminologico, andando ad esporre le accezioni che il termine “qualità” può assumere e la sua evoluzione nel corso del tempo.
La definizione, a cui si farà riferimento nel seguente elaborato, è quella che considera la qualità come misura in cui un bene o un servizio soddisfa le aspettative dell’utente. Successivamente si passa a considerare il valore strategico della qualità. Essa può infatti costituire una variabile critica di successo per le aziende, e, come tale, concorrere a definire la strategia aziendale. Si sottolinea che, perseguire una strategia incentrata sulla qualità, non implica la ricerca dell’assoluta correttezza dei processi aziendali, quanto piuttosto impegnarsi per ottenere il livello di qualità economicamente più conveniente.
Nel Secondo Capitolo si affronta il tema dei costi della qualità. Il primo paragrafo è dedicato ad una review della letteratura, in cui si affrontano: il modello P-A-F (Feigenbaum, 1956), il modello di Crosby (1979), il modello dei costi opportunità e intangibili (Modarres&Ansari,1987), il modello per costo di processo (Ross, 1977) e il modello ABC (Tsai, 1998).
Il secondo paragrafo affronta in dettaglio il modello P-A-F, descrivendo le modalità con cui individuare e classificare le voci di costo in prevenzione, controllo ed errori. Successivamente si passa ad effettuare un’analisi sulle relazioni intercorrenti fra le varie componenti dei costi della qualità. Il Capitolo prosegue con un’analisi critica dei principali modelli economici relativi al costo totale della qualità, che si pongono l’obiettivo di determinare il livello di qualità economicamente desiderabile.
Il terzo paragrafo del Secondo Capitolo affronta il tema delle economie della qualità (Gonnella, 2000), da interpretarsi come i risparmi ottenibili a seguito della riduzione degli errori nel sistema produttivo, conseguibile con un miglioramento della qualità dei servizi e dei prodotti.
Nel Terzo Capitolo si affronta l’impatto della qualità sull’economicità aziendale osservata dal lato dei ricavi. Un incremento del livello qualitativo può consentire all’azienda la possibilità di applicare prezzi più elevati o di aumentare i volumi di vendita ed ha inoltre un impatto positivo sull’immagine aziendale.
Il Quarto Capitolo è dedicato allo Studio Pilota svolto sull’azienda farmaceutica Alfa S.p.A.. In particolare, l’oggetto di studio è costituito da un processo specifico dell’azienda in questione, quello relativo alla gestione degli Artwork.
La scelta in merito al processo da analizzare nasce dall’esigenza aziendale di rivedere le modalità di svolgimento di tale processo, in quanto caratterizzato da tempi di svolgimento eccessivi e da costi elevati.
Lo Studio è stato intrapreso a partire da una prima analisi sulla documentazione relativa al processo, in particolare una procedura interna. In seguito, attraverso interviste dirette ed incontri, si è reso possibile effettuare una mappatura del processo, individuando le macro-attività ad esso inerenti, le relative funzioni responsabili e l’entità di risorse assorbite dal processo. Procedendo in base ai dati raccolti, nel quarto paragrafo, è stato stimato il costo dell’intero processo e i relativi costi della qualità. In base alle risultanze sono state formulate delle analisi e considerazioni sui valori ottenuti.
Infine, nel quinto paragrafo, si riporta un’analisi delle criticità evidenziatesi nel processo ed una serie di proposte di miglioramento.
L’obiettivo di questo lavoro è quello di confermare la validità dell’impiego del costo della qualità, come strumento in grado di individuare e misurare le potenzialità di miglioramento della performance aziendale.
Questo strumento consente sia di evidenziare quali siano le aree critiche su cui intervenire e, soprattutto, di stimare l’impatto della qualità, o della sua mancanza, sull’economicità aziendale.
Nel Primo Capitolo si forniscono concetti introduttivi relativi alla qualità. Si riporta un chiarimento di carattere terminologico, andando ad esporre le accezioni che il termine “qualità” può assumere e la sua evoluzione nel corso del tempo.
La definizione, a cui si farà riferimento nel seguente elaborato, è quella che considera la qualità come misura in cui un bene o un servizio soddisfa le aspettative dell’utente. Successivamente si passa a considerare il valore strategico della qualità. Essa può infatti costituire una variabile critica di successo per le aziende, e, come tale, concorrere a definire la strategia aziendale. Si sottolinea che, perseguire una strategia incentrata sulla qualità, non implica la ricerca dell’assoluta correttezza dei processi aziendali, quanto piuttosto impegnarsi per ottenere il livello di qualità economicamente più conveniente.
Nel Secondo Capitolo si affronta il tema dei costi della qualità. Il primo paragrafo è dedicato ad una review della letteratura, in cui si affrontano: il modello P-A-F (Feigenbaum, 1956), il modello di Crosby (1979), il modello dei costi opportunità e intangibili (Modarres&Ansari,1987), il modello per costo di processo (Ross, 1977) e il modello ABC (Tsai, 1998).
Il secondo paragrafo affronta in dettaglio il modello P-A-F, descrivendo le modalità con cui individuare e classificare le voci di costo in prevenzione, controllo ed errori. Successivamente si passa ad effettuare un’analisi sulle relazioni intercorrenti fra le varie componenti dei costi della qualità. Il Capitolo prosegue con un’analisi critica dei principali modelli economici relativi al costo totale della qualità, che si pongono l’obiettivo di determinare il livello di qualità economicamente desiderabile.
Il terzo paragrafo del Secondo Capitolo affronta il tema delle economie della qualità (Gonnella, 2000), da interpretarsi come i risparmi ottenibili a seguito della riduzione degli errori nel sistema produttivo, conseguibile con un miglioramento della qualità dei servizi e dei prodotti.
Nel Terzo Capitolo si affronta l’impatto della qualità sull’economicità aziendale osservata dal lato dei ricavi. Un incremento del livello qualitativo può consentire all’azienda la possibilità di applicare prezzi più elevati o di aumentare i volumi di vendita ed ha inoltre un impatto positivo sull’immagine aziendale.
Il Quarto Capitolo è dedicato allo Studio Pilota svolto sull’azienda farmaceutica Alfa S.p.A.. In particolare, l’oggetto di studio è costituito da un processo specifico dell’azienda in questione, quello relativo alla gestione degli Artwork.
La scelta in merito al processo da analizzare nasce dall’esigenza aziendale di rivedere le modalità di svolgimento di tale processo, in quanto caratterizzato da tempi di svolgimento eccessivi e da costi elevati.
Lo Studio è stato intrapreso a partire da una prima analisi sulla documentazione relativa al processo, in particolare una procedura interna. In seguito, attraverso interviste dirette ed incontri, si è reso possibile effettuare una mappatura del processo, individuando le macro-attività ad esso inerenti, le relative funzioni responsabili e l’entità di risorse assorbite dal processo. Procedendo in base ai dati raccolti, nel quarto paragrafo, è stato stimato il costo dell’intero processo e i relativi costi della qualità. In base alle risultanze sono state formulate delle analisi e considerazioni sui valori ottenuti.
Infine, nel quinto paragrafo, si riporta un’analisi delle criticità evidenziatesi nel processo ed una serie di proposte di miglioramento.
L’obiettivo di questo lavoro è quello di confermare la validità dell’impiego del costo della qualità, come strumento in grado di individuare e misurare le potenzialità di miglioramento della performance aziendale.
Questo strumento consente sia di evidenziare quali siano le aree critiche su cui intervenire e, soprattutto, di stimare l’impatto della qualità, o della sua mancanza, sull’economicità aziendale.
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