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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-11082012-220628


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
DE STEFANO, ANTONIETTA
URN
etd-11082012-220628
Titolo
FRONTIERA DEI PORTAFOGLI TEORIA E SCELTE DELLE FAMIGLIE
Dipartimento
ECONOMIA
Corso di studi
SCIENZE ECONOMICHE
Relatori
relatore Prof.ssa Ruiz, Maria Laura
Parole chiave
  • diversificazione
Data inizio appello
05/12/2012
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il lavoro è stato diviso in tre parti: nel primo capitolo viene descritto il mercato finanziario, la sua funzione all’interno del sistema economico di mediatore tra coloro che dispongono di risorse finanziarie in eccesso e colore che ne hanno bisogno per realizzare investimenti di medio - lungo periodo; viene poi fatta una breve analisi sugli strumenti finanziari che in esso vengono scambiati ponendo in risalto le loro caratteristiche e distinzioni. Viene affrontato infine il tema dell’efficienza dei suddetti mercati con particolare attenzione al ruolo del livello di informazione sul meccanismo di formazione dei prezzi degli strumenti finanziari e sulla possibilità di ottenere extra-profitti.
Nel secondo capitolo viene svolta una sintesi degli sviluppi teorici che descrivono il modello basilare della teoria delle decisioni e le tecniche di selezione del portafoglio che consentono agli operatori finanziari, di individuare il portafoglio ottimo. A tal proposito viene spiegato il modello dell’utilità attesa per passare poi al modello Media-Varianza elaborato da Markowitz basato sulla diversificazione del portafoglio e viene individuata la “frontiera dei portafogli efficienti” con soli titoli rischiosi; infine vengono trattati gli sviluppi seguenti alla suddetta teoria, condotti da Tobin, che esprime il suo distacco da Markowitz con il suo “teorema di separazione” in cui ipotizza che nel portafoglio tra i soli titoli rischiosi ci sia un titolo senza rischio, portando così alla determinazione del portafoglio “ottimo”, combinazione del portafoglio “tangente” e del “titolo privo di rischio”.
Nell’ultimo capitolo invece vengono analizzate le scelte di portafoglio delle famiglie italiane in cui un’attenzione particolare viene data alle determinanti che portano alle decisioni di risparmio, poi di investimento, infine di scelta tra quali strumenti a disposizione distribuire la parte di ricchezza che si è deciso di investire, sia al modo in cui queste influenzano la scelta di partecipare al mercato azionario e dei prodotti del risparmio gestito in relazione alle condizioni socio-economiche delle famiglie. In questa analisi viene individuata la composizione e il grado di diversificazione dei portafogli; in conclusione si cerca di determinare se i portafogli esaminati sono o no efficienti secondo quanto esposto nel capitolo precedente.
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