Tutte le attività svolte sono state mirate alla implementazione dell’approccio del Total Productive Maintenance all'interno dell’impianto produttivo. Per fare ciò, si è deciso di utilizzare il sistema informatico gestionale SAP PM come principale strumento a supporto delle nuove strategie di Manutenzione. Obiettivo finale, è quello di passare da una manutenzione prevalentemente “a guasto” a una più moderna manutenzione Preventiva/Predittiva integrata con quella operativa autonoma, in ottica di un miglioramento delle performance aziendali di ogni reparto aziendale: da quello tecnico, con diretti miglioramenti degli indicatori che monitorano le efficienze delle linee produttive a quello, ad esempio, del SSP, con una diretta riduzione degli infortuni e dei quasi incidenti, grazie ad una attrezzatura mantenuta nelle condizioni di utilizzo standard. Primo passo è stato quello della conoscenza teorica delle macchine, intesa non solo come puro studio di queste dai manuali e dai disegni tecnici di assieme, ma anche e soprattutto come conoscenza del comportamento della macchina e dei suoi principali modi di guasto. Secondo punto è stato quello della creazione, per ogni macchina, di una struttura a tre livelli contenente i soli codici ritenuti critici ai fini della manutenzione. Ultimo punto, è stato quello della formulazione e schedulazione delle Task list di manutenzione dei codici critici di cui sopra, del monitoraggio, attraverso l’introduzione di opportuni KPIs, dei risultati delle nuove azioni e della formazione degli addetti ai lavori sull’utilizzo del sistema gestionale SAP PM.