Tesi etd-11072018-124820 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
MILITO, FRANCESCA
URN
etd-11072018-124820
Titolo
CRISI FINANZIARIE E RISCHIO REPUTAZIONALE: RIFLESSI SULL'INDUSTRIA ASSICURATIVA
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
BANCA, FINANZA AZIENDALE E MERCATI FINANZIARI
Relatori
relatore Prof.ssa Cappiello, Antonella
Parole chiave
- brand reputation
- insurance
- reputation risk
- reputation risk management
Data inizio appello
10/12/2018
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
10/12/2088
Riassunto
Il presente lavoro nasce dall'idea che in un contesto assicurativo come quello attuale altamente concorrenziale, moderno e innovativo risulti necessario per le imprese di assicurazione riuscire ad identificare e gestire quelli che sono i possibili eventi lesivi per la propria reputazione. L’obiettivo principale è quello identificare i riflessi delle crisi sull'industria assicurativa, analizzando le modalità di misurazione e di gestione più adeguate per il settore che a causa della sua operatività e delle relazioni con le controparti appare sempre più esposto ad eventi di questo genere.
L’elaborato si compone di quattro parti ognuna delle quali inerente ad un aspetto differente di analisi del rischio di reputazione con specifico riferimento alle compagnie assicurative. In particolar modo, la prima parte si concentra sugli aspetti di definizione e identificazione degli elementi che caratterizzano il rischio di reputazione, con un riferimento al concetto di Brand Reputation, all'importanza di costruire una solida reputazione per la creazione del proprio business e alla collocazione di tale rischio nel sistema dei rischi. La seconda parte si occupa delle tecniche di misurazione del rischio reputazionale di tipo quantitativo o qualitativo molto usate per le imprese in generale ma che si adattano facilmente anche alle compagnie di assicurazione essendo anch'esse imprese operanti sul mercato e fortemente soggette a tale rischio cercando di evidenziare i vantaggi e limiti dei principali metodi di misurazione. Infine, la terza e quarta parte rappresentano la parte centrale dell’elaborato. Nello specifico, la terza parte riguarda la gestione del rischio reputazionale nelle imprese assicurative e si prefigge come obiettivo quello di evidenziare gli effetti della reputazione sulle performance finanziarie delle stesse, la loro capacità di gestione delle crisi reputazionali, la relazione esistente tra la reputazione e la credibilità del brand, i presidi organizzativi e il monitoraggio dei rischi reputazionali. Mentre la quarta parte si apre con un breve excursus sulla crisi finanziaria del 2008 per poi concentrarsi sulle conseguenze che la crisi ha prodotto nel settore assicurativo, sulle differenti modalità di intervento tra il sistema bancario e quello assicurativo riportando il caso di American International Group, una compagnia assicurativa statunitense considerata “ troppo grande per fallire” che ha evitato il fallimento grazie al piano di salvataggio attuato dalla Federal Reserve e dal Dipartimento del Tesoro Statunitense.
L’elaborato si compone di quattro parti ognuna delle quali inerente ad un aspetto differente di analisi del rischio di reputazione con specifico riferimento alle compagnie assicurative. In particolar modo, la prima parte si concentra sugli aspetti di definizione e identificazione degli elementi che caratterizzano il rischio di reputazione, con un riferimento al concetto di Brand Reputation, all'importanza di costruire una solida reputazione per la creazione del proprio business e alla collocazione di tale rischio nel sistema dei rischi. La seconda parte si occupa delle tecniche di misurazione del rischio reputazionale di tipo quantitativo o qualitativo molto usate per le imprese in generale ma che si adattano facilmente anche alle compagnie di assicurazione essendo anch'esse imprese operanti sul mercato e fortemente soggette a tale rischio cercando di evidenziare i vantaggi e limiti dei principali metodi di misurazione. Infine, la terza e quarta parte rappresentano la parte centrale dell’elaborato. Nello specifico, la terza parte riguarda la gestione del rischio reputazionale nelle imprese assicurative e si prefigge come obiettivo quello di evidenziare gli effetti della reputazione sulle performance finanziarie delle stesse, la loro capacità di gestione delle crisi reputazionali, la relazione esistente tra la reputazione e la credibilità del brand, i presidi organizzativi e il monitoraggio dei rischi reputazionali. Mentre la quarta parte si apre con un breve excursus sulla crisi finanziaria del 2008 per poi concentrarsi sulle conseguenze che la crisi ha prodotto nel settore assicurativo, sulle differenti modalità di intervento tra il sistema bancario e quello assicurativo riportando il caso di American International Group, una compagnia assicurativa statunitense considerata “ troppo grande per fallire” che ha evitato il fallimento grazie al piano di salvataggio attuato dalla Federal Reserve e dal Dipartimento del Tesoro Statunitense.
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