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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-11062017-154001


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
D'ARGENIO, LUISA
URN
etd-11062017-154001
Titolo
La Sindrome Metabolica come rischio cardiovascolare: un modello organizzativo in D.Se proponile in azienda ospedaliera
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
SCIENZE RIABILITATIVE DELLE PROFESSIONI SANITARIE
Relatori
relatore Prof.ssa Camastra, Stefania
Parole chiave
  • sindrome metabolica
  • modello organizzativo
  • day service
  • azienda ospedaliera
Data inizio appello
15/12/2017
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
15/12/2087
Riassunto
I dati dell'Organizzazione mondiale della Sanità (OMS) evidenziano che, in Europa il 75% della spesa sanitaria e l'86% delle morti sono causate da patologie croniche, le quali hanno come minimo comune denominatore quattro fattori di rischio principali: fumo, abuso di alcol, alimentazione scorretta e inattività fisica. L’esplosione epidemica dell’obesità e della sindrome metabolica (SM) rappresenta una delle maggiori preoccupazioni nella gestione sanitaria dei paesi ad elevato tenore economico poiché si associa a numerose patologie che riducono l’aspettativa di vita ed aumentano la spesa per la salute pubblica.L'interazione della sindrome metabolica con altre patologie, pur esse croniche, ne rende la gestione particolarmente complessa. Il trattamento a lungo termine è molto articolato e richiede un approccio integrato, che impieghi gli strumenti a disposizione in modo complementare, avvalendosi delle competenze di diverse figure professionali, le quali condividono lo stesso obiettivo terapeutico. Affrontare correttamente la sindrome metabolica significa impedire che le sue conseguenze morbose si traducano in un carico troppo oneroso per il sistema sanitario.
Un calo ponderale del 5-10% è associato a una riduzione notevole dei fattori di rischio cardiovascolare, a un prolungamento della sopravvivenza e a un miglioramento della qualità di vita, nonché ad una forte diminuzione della spesa sanitaria relativa al singolo soggetto.
Da queste considerazioni ne consegue, chiaramente, come la prevenzione e il trattamento della sindrome metabolica rappresentino uno dei più importanti obiettivi della sanità pubblica che richiedono un intervento multidisciplinare coordinato e lo sviluppo di efficaci strategie di prevenzione. È necessario creare una sinergia tra strutture operanti sul territorio e servizi specialistici dedicati, in modo da ottimizzare la distribuzione degli interventi, in funzione della loro complessità.
Con questo lavoro si vuole argomentare e promuovere la realizzazione di un percorso in Day Service (D.Se),attraverso il quale avviene la presa in carico ambulatoriale del paziente per la valutazione e il trattamento dei fattori di rischio metabolico e cardiovascolare.
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