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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-11062006-095628


Tipo di tesi
Tesi di laurea vecchio ordinamento
Autore
BOCCIA, MASSIMILIANO
Indirizzo email
bocciamax@hotmail.com
URN
etd-11062006-095628
Titolo
PREPARAZIONE E CARATTERIZZAZIONE DELLE PROPRIETA’ OTTICHE DI DISPERSIONI POLIMERICHE CONTENENTI SISTEMI CROMOFORICI METALLICI MICRO- E NANO-STRUTTURATI (PUNTI QUANTICI)
Dipartimento
SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
Corso di studi
CHIMICA
Relatori
Relatore Ruggeri, Giacomo
Parole chiave
  • basi di Schiff
  • punti quantici
  • quantum dots
  • sensori all'umidità
  • CdS
  • nanoparticelle
Data inizio appello
21/11/2006
Consultabilità
Completa
Riassunto
In questo lavoro di tesi è stata affrontata la preparazione e successiva caratterizzazione di micro e nanodispersioni di materiali fotoattivi in matrici polimeriche di potenziale applicazione in dispositivi o sensori ottici. A tale scopo sono stati preparati, il legante (2,3-bis[[(2-idrossi-4-dietilammino)fenil)(metilidene)]ammino]2-butenenitrile), e i suoi complessi di cobalto, nichel e rame. Dopo essere stati caratterizzati tramite analisi elementare, spettroscopia IR, UV-visibile, di fluorescenza e 1H NMR, sono stati dispersi in matrici polimeriche di poli(etilene-co-vinilacetato) al 9% in peso di vinilacetato (EVAc9) e i relativi film preparati per pressofusione. L’alto grado di omogeneità della dispersione del colorante nei film è stato rivelato tramite tecniche di microscopia elettronica a scansione (SEM) e le proprietà ottiche dei film, sono state valutate tramite misure di assorbimento UV-Visibile e di emissione in fluorescenza. I film dopo orientazione per stiro uniassiale sono stati studiati con le stesse tecniche, ma in luce polarizzata, per valutare fenomeni di dicroismo.
Il legante libero è stato disperso successivamente in una matrice di Poli(etilen-co-vinilalcol) al 27% in peso di etilene (EVAl27) e il relativo film è stato ottenuto per solution casting. L’abbattimento della fluorescenza del legante disperso in EVAl27, a causa della presenza d’acqua, a tempi di esposizione differenti, si è dimostrato un ottimo indicatore suggerendo l’impiego di questo film come indicatore di umidità, mentre il suo impiego come indicatore della presenza del Cu(II) ha dato risultati negativi.
Sono stati inoltre, messi a punto diversi metodi per la preparazione di nanoparticelle di solfuro di cadmio stabilizzate da 2-mercaptoetanolo o da un terpolimero a blocchi di poli(etilenglicole)-poli(propilensolfuro)-poli(etilen glicole) (PEG-PPS-PEG). Le nanoparticelle di CdS stabilizzate da 2-mercaptoetanolo sono state caratterizzate tramite spettroscopia IR, UV-Visibile, di emissione, 1H-NMR e termogravimetria. Le dimensioni delle nanoparticelle di CdS così preparate sono risultate dell’ordine dei 2 nm. Le dispersioni delle nanoparticelle di CdS in matrici polimeriche di Poli(vinilalcol) (PVA), Poli(etilen-co-vinilalcol) al 27% e 44% in peso di etilene (EVAl27 e EVAl44), da cui sono stati ottenuti dei film tramite solution casting, all’analisi di microscopia elettronica a trasmissione (TEM) hanno mostrato la tendenza delle particelle a dare origine ad aggregati nanostrutturati. Le proprietà ottiche dei film sono state valutate tramite misure di spettroscopia UV-Visibile e di emissione di fluorescenza.
Un’altra metodica di preparazione di nanoparticelle di CdS studiata è stata quella che ha utilizzato come stabilizzante un terpolimero a blocchi di poli(etilenglicole)-b-poli(propilensolfuro)-b-poli(etilenglicole) (PEG-PPS-PEG) sintetizzato appositamente, e caratterizzato tramite spettroscopia IR e 1H-NMR. Le nanoparticelle di CdS stabilizzate dal PEG-PPS-PEG, che sono state preparate a partire dall’acido tioacetico, hanno evidenziato un’elevata intensità di emissione di fluorescenza. Le loro dimensioni sono risultate minori o uguali a 5 nm e la loro distribuzione all’interno del film ottenuto per evaporazione del solvente è risultata molto omogenea.




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