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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-11052008-170420


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
MATTERA, MICHELE
URN
etd-11052008-170420
Titolo
L'integrazione dei flussi informativi per il controllo interno. Il caso Terna
Dipartimento
ECONOMIA
Corso di studi
MANAGEMENT & CONTROLLO
Relatori
Relatore Prof. Guerrini, Andrea
Parole chiave
  • Ottimizzazione del sistema dei controlli
Data inizio appello
24/11/2008
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
24/11/2048
Riassunto
Il Sistema dei controlli rappresenta l’articolazione data dall’impresa alle funzioni di gestione, finalizzandone l’impiego al raggiungimento degli scopi, nell’osservanza di tutte le disposizioni attinenti; economiche, fiscali, giuridiche, strategiche.
L’aumento delle dimensioni delle imprese, le sofisticazioni dei sistemi finanziari, la diffusione della concezione dell’impresa “ aperta” con conseguente attenzione agli stakeholders, l’aumento del grado di interrelazione tra imprese, il susseguirsi di crisi aziendali e scandali finanziari con effetto domino sui mercati, hanno costituito importanti sollecitazioni all’intensificazione dei controlli delle attività economiche.
La versatilità dei sistemi di Governance, tuttavia, impedisce una definizione univoca del concetto di controllo e tale limite ha costituito un incisivo impedimento alla sua introduzione.
D’altronde, l’incremento dei controlli che, in prima istanza voleva rappresentare una valida garanzia per tutti gli stakeholders, oggi, a causa di un eccessiva proliferazione degli stessi, rischia di rallentare le attività aziendali.
A ciò si aggiunga che la normativa afferente ai “controlli” proviene da più fonti: giuridiche, deontologiche, dottrinali e ciò, se da un lato fornisce una garanzia di completezza interpretativa del fenomeno, dall’altra ha creato il problema della sovrapposizione dei moniti e delle funzioni afferenti al controllo.
Alla luce di ciò si è evidenziata la necessità dell’integrazione di tali funzioni, che ad oggi, mostrano problemi di ridondanza, che rallentano le attività di impresa, violando i principi di snellezza operativa, di economicità e di efficienza.
In altri termini, se da un lato, le attuali regole sui controlli hanno sortito l’effetto di fornire garanzie di corretta aderenza ai principi giuridico – economico - finanziari, dall’altro hanno creato un problema di pletora nei regolamenti che crea sovrapposizione funzionale.
Il presente lavoro ha come obiettivo quello di evidenziare, fornendo una descrizione degli attuali controlli e degli attori coinvolti, i limiti dell’attuale macro sistema e la conseguente necessità di integrarli, ove possibile, al fine di aumentarne l’efficacia del supporto gestionale.
A tale scopo si è proceduto fornendo, dapprima, un contributo descrittivo del fenomeno delineando le funzioni degli organi coinvolti, e poi descrivendone la normativa di riferimento fornendo evidente testimonianza della sovrapposizione accennata.
Il lavoro si conclude con la descrizione di un caso empirico, relativo ad una società che opera nel contesto energetico, Terna spa.
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