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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-11042022-221120


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CATINI, MARCO
URN
etd-11042022-221120
Titolo
CONTRIBUTO ALLA VALIDAZIONE ITALIANA DEI QUESTIONARI DI INTENSITÀ EMOTIVA AIM (AFFECT INTENSITY MEASURE), EIS (EMOTIONAL INTENSITY SCALE) E PERS (PERTH EMOTIONAL REACTIVITY SCALE)
Dipartimento
PATOLOGIA CHIRURGICA, MEDICA, MOLECOLARE E DELL'AREA CRITICA
Corso di studi
PSICOLOGIA CLINICA E DELLA SALUTE
Relatori
relatore Prof. Cecchetti, Luca
correlatore Dott.ssa Sampaolo, Erika
Parole chiave
  • intensità emotiva
  • reattività emotiva
  • analisi fattoriale confermativa
  • proprietà psicometriche
  • validità di costrutto
  • emotion intensity
  • emotion reactivity
  • confirmatory factor analysis
  • psychometric properties
  • construct validity
Data inizio appello
24/11/2022
Consultabilità
Tesi non consultabile
Riassunto
L’esperienza emotiva costituisce una delle basi fondanti del funzionamento umano, contribuendo al consolidamento di memorie e all’impiego di strategie comportamentali adattive. Indagare gli stati affettivi, tuttavia, non è un percorso lineare e la loro misurazione necessita di una standardizzazione che ne formalizzi i criteri di analisi. Il presente elaborato si pone l'obiettivo di contribuire alla validazione italiana di tre test psicometrici autovalutativi che riguardano la reattività e l’intensità emotiva: Affect Intensity Measure, Emotional Intensity Scale e Perth Emotional Reactivity Scale. I questionari sono stati tradotti in lingua italiana e somministrati, unitamente al Big Five Inventory-10, a un campione di 333 individui sani (F = 225; età media = 31.08; SD = 12.25). I risultati rivelano valori statisticamente adeguati in termini di consistenza interna, misurata tramite alpha di Cronbach. Inoltre, grazie a un’analisi fattoriale confermativa è stato possibile replicare l’originale organizzazione a fattori di ogni questionario, e di proporre nuovi modelli in grado di ottimizzarne la struttura multidimensionale. In linea con la letteratura scientifica, è stata riscontrata una correlazione negativa tra età e le sottoscale che indagano il polo negativo dell’affettività. Inoltre, gli individui di genere femminile riportano valori più elevati di intensità/reattività emotiva per le sottoscale che mappano le emozioni negative.
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