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L’elaborato verte sul Disturbo da Gioco d’Azzardo nelle sue caratteristiche generali e specifiche, sulle comorbidità con altre dipendenze e sulle terapie psicologiche utilizzate nel trattare il disturbo. Viene descritto l’identikit del gambler, in cui emerge come alcune caratteristiche temperamentali, ambientali e cognitive rappresentino la base di sviluppo del disturbo, nonché il suo mantenimento. I dati ricavati in letteratura evidenziano come il disturbo sia caratterizzato da impulsività, craving e perdita di controllo e condivida elementi sintomatologici comuni con i disturbi da uso di sostanza e alcol. Passando in rassegna ai trattamenti utilizzati e trattati in questo lavoro di tesi, sembra che essi siano “possibilmente efficaci” nel ridurre le problematiche legate al gioco nel breve termine, ma non ci sono ancora dati sufficienti per poterli considerare trattamenti evidence-based. Verrà inoltre proposto un nuovo modello di trattamento per il gioco d’azzardo, la Cognitive Remediation Therapy, della quale non sono presenti ancora studi in questo ambito, ma che ha dimostrato risultati soddisfacenti nel campo delle dipendenze da sostanza e alcol e potrebbero essere promettenti anche nella cura dei pazienti affetti da Disturbo da Gioco d’azzardo.