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La popolazione di gatti liberi sul territorio può rappresentare una minaccia per la trasmissione di malattie zoonotiche. I fattori di rischio legati alla trasmissione di una zoonosi richiedono frequente rivalutazione e monitoraggio a causa dei cambiamenti del legame uomo-animale e la tendenza alla resistenza di patogeni batterici ai trattamenti antibiotici utilizzati sia nell’uomo che negli animali. In un’ottica One Health, questo studio ha avuto come obiettivo la ricerca attiva dei principali enterobatteri zoonotici quali Campylobacter spp., Salmonella spp., Yersinia spp., su tamponi rettali di una popolazione composta da 130 gatti appartenenti a colonie feline del territorio della provincia di Firenze. I campioni sono stati raccolti presso gli Ambulatori Veterinari dell’UFC Igiene Urbana di Firenze ed Empoli nel periodo intercorso tra settembre ed ottobre 2022. L’UFC Igiene Urbana Veterinaria rappresenta in tal senso un centro di sorveglianza epidemiologica. La raccolta dati ha previsto l’analisi di sesso, età stimata, BCS (Body Condition Score) per una valutazione clinica dei gatti in studio; l’indirizzo di colonia per valutare vicinanza a parchi giochi, giardini pubblici, scuole; microchip impiantato in sede di prelievo per eventuale follow-up. Dalle analisi batteriologiche, tutti i campioni analizzati sono risultati negativi per i batteri ricercati. Nonostante la scarsa letteratura presente, il risultato ottenuto da questo studio è in linea con lavori precedenti. Secondo quanto rilevato dalla popolazione felina esaminata, non emerge un attuale rischio di trasmissione all’uomo degli agenti patogeni ricercati. È auspicabile per il futuro, al fine di avere una rappresentatività maggiore, aumentare il numero della popolazione in studio per confermare e monitorare eventuali cambiamenti, estendendo la ricerca di altri enterobatteri come E. coli con sua tipizzazione.