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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-11012023-164352


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CRAPANZANO, ANGELO
URN
etd-11012023-164352
Titolo
Le Immobilizzazioni Tecniche Gli aspetti economico-aziendali e di Bilancio.
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
BANCA, FINANZA AZIENDALE E MERCATI FINANZIARI
Relatori
relatore Prof. Coronella, Stefano
Parole chiave
  • tecniche
  • immobilizzazioni
Data inizio appello
26/02/2024
Consultabilità
Completa
Riassunto
L'elaborato si pone l'obbiettivo di approfondire lo studio di una delle principali componenti del Bilancio di esercizio , ovvero le Immobilizzazioni materiali. Nella fattispecie la tesi ha come oggetto le sole Immobilizzazioni Tecniche , cioè la categoria di beni pluriennali direttamente impiegati nella gestione caratteristica dell'impresa, affrontandone i principali problemi economico-aziendali, di gestione e di bilancio. Il capitolo introduttivo descrive le varie categorie di immobilizzazioni , definendo gli elementi identificativi delle stesse e le tecniche contabili. Successivamente l'elaborato si focalizza sulla categoria delle Immobilizzazioni tecniche materiali, evidenziandone le problematiche, la formazione del valore d'iscrizione iniziale e ,le diverse modalità di acquisizione e la loro contabilizzazione, le possibili svalutazioni e rivalutazioni ,le manutenzioni, le consuetudini amministrative e le ipotesi semplificate, operando la distinzione tra i principi contabili nazionali e quelli internazionali. Viene descritto il processo di ammortamento, elencando la differenza tra ammortamento fiscale e civilistico, le diverse tipologie di ammortamento degli impianti , la definizione della quota di ammortamento come valore congetturato, i riflessi gestionali e contabili della scelta di una delle tipologie. La tesi prosegue attraverso l'analisi dell'autofinanziamento aziendale sia come fenomeno patrimoniale, sia come fenomeno finanziario.Viene analizzato l'effetto Lohmann-Ruchti, il quale, sotto ipotesi semplificatrici , definisce il rinnovamento degli impianti e dei macchinari aziendali attraverso la liquidità prodotta dalla procedura di ammortamento.Segue un'analisi del rinnovamento dei cespiti e delle problematiche legate all'obsolescenza.Viene dedicato un capitolo al leasing , inteso come modalità di acquisizione, ripresentando la distinzione tra Principi contabili nazionali e internazionali. Dopo la descrizione dettagliata degli aspetti delle immobilizzazioni materiali, si utilizza lo strumento dell'analisi di bilancio , per far emergere l'influenza delle immobilizzazioni sulle performance patrimoniali , economiche e finanziarie dell'impresa. Pertanto, viene definita la descrizione delle varie fasi di bilancio, ponendo l'attenzione sui criteri utilizzati ai fini della riclassificazione dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico. Per quanto riguarda quest’ultimo, viene approfondito l’impatto che le immobilizzazioni esercitano sui risultati parziali delle diverse aree definite dalla riclassificazione. Segue la costruzione e la descrizione dell'analisi per indici, descrivendo prima l’analisi della composizione di fonti e impieghi per far emergere il livello di rigidità o elasticità degli impieghi, e livello di autonomia finanziaria e di indebitamento per gli impieghi. Viene poi analizzata la composizione per far emergere come la struttura finanziaria possa adeguarsi alla composizione dell’attivo fisso e nella fattispecie le peculiarità dell’adeguamento rispetto alla quota di immobilizzazioni materiali possedute dall’azienda. Viene posta l’enfasi sull’autofinanziamento aziendale, ovvero la capacità dell’azienda di costituire un bacino di risorse finanziarie che possano finanziare autonomamente il rinnovo del comparto degli impianti e dei macchinari attraverso la liquidità prodotta dai costi non monetari. SI passa poi alla descrizione dell’analisi di redditività , coadiuvata dall’analisi del rinnovamento e dell’efficienza aziendale.
Viene descritta la relazione tra ROE e ROI , sottolineandone le variabili di influenza , per poi arrivare al concetto di leva finanziaria . Si apre poi un ragionamento sui possibili effetti che la leva produce sulle immobilizzazioni materiali, ovvero come il ricorso al debito possa potenziare questa categoria sulla base del contributo alla generazione di reddito operativo.
Infine si analizza il rinnovamento attraverso una serie di quozienti che descrivono la capacità , la velocità e l’intensità della liquidità d’ammortamento , sfruttata per rinnovare il comparto delle immobilizzazioni materiali. L’analisi dell’efficienza, infine , costituisce il presupposto logico della redditività e in questa sede si focalizza sul comparto delle sole immobilizzazioni materiali .
Concludendo, oltre ad analizzare tutte le possibili sfaccettature di questa fondamentale categoria aziendale, propone anche una serie di scelte gestionali , contabili e di finanziamento, attraverso una simulazione orientativa, ai fini del raggiungimento della solidità della struttura finanziaria e del potenziamento del contributo alla generazione di utili delle Immobilizzazioni Materiali.
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