Tesi etd-10312023-152952 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
PRATELLI, SILVIA
URN
etd-10312023-152952
Titolo
Palazzo delle Muse a Viareggio. Progetto di restauro e riorganizzazione della galleria d'arte moderna e contemporanea
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'ENERGIA, DEI SISTEMI, DEL TERRITORIO E DELLE COSTRUZIONI
Corso di studi
INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Relatori
relatore Prof. Bertoncini Sabatini, Paolo
relatore Prof.ssa Landi, Stefania
relatore Prof.ssa Landi, Stefania
Parole chiave
- art
- arte
- consolidamento
- consolidation
- esposizione
- galleria
- gallery
- mostra
- muse
- palazzo
- Poggi
- recupero
- restauro
- restoration
- Viareggio
- viareggio
Data inizio appello
16/11/2023
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
16/11/2093
Riassunto
Il Palazzo delle Muse è situato in Piazza Giuseppe Mazzini a Viareggio, snodo principale della città e della passeggiata sul lungomare.
Venne fondato nel 1861, su progetto dell’architetto fiorentino Giuseppe Poggi, per volontà del medico Giuseppe Barellai che volle costruire una struttura adatta alla guarigione dei bambini affetti da scrofola. Si prescriveva come cura i bagni di mare e Viareggio venne individuata come località ideale per accogliere questa nobile causa. La costruzione dell’Ospizio Marino di Firenze ebbe inizio alla presenza dei principi di Savoia. Durante gli anni di attività dell’ospizio, tra la fine dell’800 e l’inizio dell’900 i risultati furono ottimi, ma con l’avvento delle guerre e l’espansione della città si rese opportuno un cambio di sede. L’edificio nel 1938 passò nelle mani del Comune che volle cambiare la destinazione d’uso del Palazzo per farne un luogo di ritrovo culturale. È divenuto sede della biblioteca e dell’archivio comunale e dagli anni 2000 accoglie la GAMC, la Galleria di Arte Moderna e Contemporanea, in cui sono conservate le opere degli artisti che hanno frequentato il litorale durante il ‘900.
La tesi si propone di risaltare l’estetica del palazzo attraverso un progetto di restauro e consolidamento delle facciate, al fine di riportare l’edificio alla sua originale essenza. Inoltre, attraverso lo studio degli interni si proporranno degli interventi mirati alla riorganizzazione e alla valorizzazione degli spazi dedicati alla galleria.
La realizzazione dell’intervento sulle facciate, e quindi sull’aspetto esterno, coniugato all’intervento nei locali interni per le esposizioni d’arte, ha come scopo quello di realizzare un progetto unitario capace di valorizzare l’identità originale dell’edificio.
L’obbiettivo principale del progetto è quello di ridare lustro al palazzo e renderlo un polo attrattivo per le attività culturali e turistiche della città di Viareggio.
Venne fondato nel 1861, su progetto dell’architetto fiorentino Giuseppe Poggi, per volontà del medico Giuseppe Barellai che volle costruire una struttura adatta alla guarigione dei bambini affetti da scrofola. Si prescriveva come cura i bagni di mare e Viareggio venne individuata come località ideale per accogliere questa nobile causa. La costruzione dell’Ospizio Marino di Firenze ebbe inizio alla presenza dei principi di Savoia. Durante gli anni di attività dell’ospizio, tra la fine dell’800 e l’inizio dell’900 i risultati furono ottimi, ma con l’avvento delle guerre e l’espansione della città si rese opportuno un cambio di sede. L’edificio nel 1938 passò nelle mani del Comune che volle cambiare la destinazione d’uso del Palazzo per farne un luogo di ritrovo culturale. È divenuto sede della biblioteca e dell’archivio comunale e dagli anni 2000 accoglie la GAMC, la Galleria di Arte Moderna e Contemporanea, in cui sono conservate le opere degli artisti che hanno frequentato il litorale durante il ‘900.
La tesi si propone di risaltare l’estetica del palazzo attraverso un progetto di restauro e consolidamento delle facciate, al fine di riportare l’edificio alla sua originale essenza. Inoltre, attraverso lo studio degli interni si proporranno degli interventi mirati alla riorganizzazione e alla valorizzazione degli spazi dedicati alla galleria.
La realizzazione dell’intervento sulle facciate, e quindi sull’aspetto esterno, coniugato all’intervento nei locali interni per le esposizioni d’arte, ha come scopo quello di realizzare un progetto unitario capace di valorizzare l’identità originale dell’edificio.
L’obbiettivo principale del progetto è quello di ridare lustro al palazzo e renderlo un polo attrattivo per le attività culturali e turistiche della città di Viareggio.
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Tesi non consultabile. |
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