• primi anni di guerra
• II guerra mondiale
• early years of the war
• daily life
• Apuania.
• Apuania World War II
• società in epoca fascista
• society during the fascist era
• vita quotidiana

La tesi esamina per la prima volta, (grazie a documenti archivistici ed alla sistematica consultazione del Corriere di Apuania presente in tutte le sue edizioni quotidiane del periodo di guerra) le principali dinamiche sociali ed economiche che si sviluppano e s'intrecciano nel corso dei primi anni di guerra, dal giugno 1940 al settembre 1943, nel Comune di Apuania, cercando di trasporre sul piano locale suggerimenti e linee di ricerca che dalla fine degli anni '80, si sono intensificati nel decennio successivo ed hanno portato a diversi interventi e saggi sui vari aspetti della società in guerra in tante città ed aree della penisola italiana. I vari capitoli cercano dunque di ricostruire, nel modo più articolato possibile, la vita quotidiana in Apuania trattando questioni che spaziano dai problemi fondamentali dell'approvvigionamento e della distribuzione dei generi alimentari alla (modesta) mobilitazione della popolazione, dalle forme retoriche e rituali della propaganda fascista all'analisi delle varie categorie sociali, della loro esistenza quotidiana, del loro stile di vita del loro grado di coinvolgimento e consenso nella guerra del Duce, con alcuni approfondimenti sulla loro condizione economica e patrimoniale. Particolare attenzione viene prestata all'arrivo di sfollati da altre città, all'evoluzione dell'umore pubblico di fronte al precipitare degli eventi bellici (in una zona 'graziata' dai bombardamenti per l'intero periodo in esame), al distacco progressivo dal partito di una quota crescente della popolazione ed alle difficoltà dovute alla penuria sempre maggiore di beni di prima necessità che favoriscono l'esplosione del mercato nero nei mesi in cui il Regime si avvia verso la sua inevitabile fine.

The thesis examines for the first time, (thanks to archival documents and the systematic consultation of the Corriere di Apuania present in all its daily editions of the war period) the main social and economic dynamics that develop and intertwine during the first years of the war, from June 1940 to September 1943, in the Municipality of Apuania, trying to transpose locally suggestions and lines of research that from the end of the 80s , intensified over the next decade and led to several interventions and essays on the various aspects of society at war in many cities and areas of the Italian peninsula. The various chapters therefore attempted to reconstruct, as articulately as possible, daily life in Apuania by dealing with issues ranging from the fundamental problems of food supply and distribution to the (modest) mobilization of the population, from rhetorical and ritual forms of fascist propaganda to the analysis of the various social categories, their daily existence, their way of life of their degree of involvement and consensus in the Duce War , with some insights into their economic and capital condition. Particular attention is paid to the arrival of displaced persons from other cities, to the evolution of the public mood in the face of the precipitate war events (in an area 'graced' by the bombings for the entire period under consideration), to the progressive detachment from the party of an increasing share of the population and to the difficulties due to the increasing shortage of basic necessities that inevitably favor the explosion of the black market in the months in which the Regime is moving towards its inevitable end.