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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-10312016-143151


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BORROTTI, JACOPO
URN
etd-10312016-143151
Titolo
" Chi e'l'Argentino? E' colui o colei che discende da chi arrivava con la nave". Italiani e Spagnoli in Europa e Argentina
Dipartimento
SCIENZE POLITICHE
Corso di studi
STUDI INTERNAZIONALI
Relatori
relatore Pegna, Serenella
Parole chiave
  • Argentina
  • cittadinanza
  • discendenti
  • emigrazione
  • Europa
  • immigrazione
  • Italia
  • Italoargentini
  • ritorno
  • Spagna
Data inizio appello
28/11/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
I flussi fra Italia e Spagna da un lato e Argentina dall’altro rappresentano un fenomeno costante degli ultimi 150 anni. Tra il 1880 ed il 1930 dei circa 5 milioni di europei arrivati in Argentina, 4 milioni provenivano da Italia e Spagna. Parte di questi nuovi arrivati, dopo avere accumulato una piccola fortuna nella nazione platense, fece rientro al proprio paese, ma molti altri scelsero l’Argentina, dove erano arrivati per costruire la nazione, per costruire la loro nuova vita. Oggigiorno l’Argentina rappresenta il paese dove sono residenti le maggiori comunità italiane e spagnole all’estero. Se oggi i cittadini italiani residenti in Argentina sono quasi 700.000 mentre quelli Spagnoli più di 400.000, guardando alle origini i numeri cambiano, tanto che il numero dei discendenti degli emigrati italiani è stimato tra i 15 e i 20 milioni, costituendo quasi il 50% della popolazione residente in Argentina. Con la dittatura prima e con la crisi economico-finanziaria che costrinse l’Argentina al default, il numero di richieste di cittadinanza italiana e spagnola è aumentato consistentemente, poiché il loro possesso avrebbe spalancato ai discendenti le strada per Europa.
Obiettivo di questo lavoro è quello di vedere se le origini comuni facilitano i processi di integrazione all’interno della società di accoglienza(Italia e Spagna).
Ho suddiviso il lavoro in tre capitoli: un primo capitolo nel quale viene trattato il fenomeno migratorio di massa verso l’Argentina tra il 1880 e il 1930. Inoltre, in questo primo capitolo viene affrontato anche il movimento migratorio in partenza dai due paesi mediterranei e diretto in Francia, poiché soprattutto negli anni ’20 del XX. mo la Francia si configurerà come destino alternativo a quello Argentino e poi perché l’emigrazione diretta nei due paesi presenta sia analogie sia differenze.
Nel secondo capitolo oggetto di studio saranno i movimenti politici che si svilupperanno verso Argentina e Francia a partire dagli anni’30 e i flussi migratori di carattere economico che prenderanno vita nel secondo dopoguerra. L’ultima parte del capitolo tratterà la trasformazione di Italia e Spagna in paesi di immigrazione.
Infine nel terzo capitolo sarà analizzato il tema del “ ritorno” nelle terre degli avi, dopo la crisi del 2001, dei discendenti degli emigrati arrivati in Argentina. Per fare questo in primis oggetto di analisi saranno le normative inerenti la cittadinanza dei due paesi mediterranei. In seguito dopo aver tracciato gli orientamenti dell’emigrazione argentina in generale, verrà affrontato il tema del rientro dei discendenti sia sotto il profilo socio-economico sia sotto quello socio- culturale.
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