• apparato
• disfunzioni
• stomatognatico

Tutti gli squilibri dell'Apparato Stomatognatico messi in luce da recenti studi scientifici finiscono per costituire importanti pertirbazioni dell'assetto globale della statica posturale. Ciò si verifica perchè l'Apparato occlusivo costituisce, a livello funzionale, un importante punto di collegamento tra le catene muscolari anteriori e posteriori.
Il meccanismo delle sollecitazioni anomale muscolari determinate dalle molteplici disfunzioni che possono interessare questo apparato incidono notevolmente sulla qualità lavorativa e sociale delle persone che ne sono coinvolte.
Nella tesi vengono riportate alcune alterazioni morfo-funzionali di questo apparato e gli scompensi corporei, statici, dinamici e posturali che ne derivano.
Viene quindi presa in esame la necessità di intervenire con un approccio interdisciplinare nel trattamento di questi disturbi mediante la collaborazione di un Team multidisciplinare costituito da Dentista, Occlusodonzista, Fisioterapista e laureato in Scienze Motorie.
A quest'ultimo spetta il compito di impostare a seguire il lavoro di riallineamento e stabilizzazione della postura che le sollecitazioni anomale miofasciali hanno destabilizzato sotto l'impulso alterato del recettore Stomatognatico.
Importante è a tal fine che il lavoro di simmetrizzazione delle catene statiche e dinamiche venga condotto parallelamente all'aggiustamento del recettore interessato attuato dallo specialista, impostando un lavoro che parta dall'osservazione del soggetto, applicando test chinesiologici e di valutazione muscolare, articolare e motoria ed infine pianificando un protocollo rieducativo di attività motoria personalizzato e adatto alle specifiche esigenze del caso da trattare.
Nella tesi si riporta anche un protocollo di lavoro rieducativo-compensativo tipo, che prevede una vasta gamma di esercizi opportunamente descritti ed illustrati.