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• storia dell’informatica

La città multiculturale e globale del il Web avrebbe potuto condurci a una maggiore apertura mentale e a un potenziamento degli scambi culturali. Invece, in conseguenza della rivoluzione digitale, oggi sono quotidiani termini come fake news, bufala e clickbait, sfumature diverse del concetto di verità veloce coniato da Baricco.

La tesi consiste principalmente in un esperimento in cui abbiamo provato a dare evidenza di quanto sia facile costruire e diffondere sul web e sui social verità veloci sulla storia dell’informatica, in contrapposizione alla difficoltà di una narrazione storicamente e tecnologicamente corretta, faticosa da costruire e lenta a raggiungere il pubblico.
La tesi inizia con le definizioni di verità e attendibilità per affrontare poi i temi di informazione e etica (capitolo 1) e le problematiche della comunicazione al grande pubblico della storia, della scienza, della storia tecnologica e in particolare quella dell’informatica (capitolo 2).

L’esperimento ha diffuso per 90 giorni verità veloci sulla storia dell’informatica attraverso un blog e una pagina Facebook. La tesi racconta la pianificazione, realizzazione e gestione dell’esperimento (capitolo 3) e discute i risultati basati sull’osservazione dei dati delle pagine web e Facebook e sullo studio della comunità di utenti tramite strumenti di network analysis (capitolo 4).