Tesi etd-10282018-115356 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BORGHETTI, MARTINA
URN
etd-10282018-115356
Titolo
La cessione del quinto
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
BANCA, FINANZA AZIENDALE E MERCATI FINANZIARI
Relatori
relatore Prof. Vannucci, Emanuele
Parole chiave
- cessione del quinto
Data inizio appello
10/12/2018
Consultabilità
Completa
Riassunto
Nella nostra economia il credito al consumo gioca un ruolo fondamentale sia per lo sviluppo del mercato sia per soddisfare le esigenze dei consumatori. In generale, per credito al consumo si intende il complesso di attività creditizia che determina una sorta di anticipazione all’acquisto di beni di consumo o servizi, rispetto a quello che si avrebbe con la semplice accumulazione di risparmio; per mezzo di questo strumento, il consumatore acquista un bene o usufruisce di un servizio, senza avere la disponibilità attuale della somma di denaro necessaria per il pagamento, ma si impegna ad estinguere il suo debito in un secondo momento Le sue origini risalgono alla seconda rivoluzione industriale, con le prime forme di rateizzazione, e proseguono fino ai giorni nostri. Questo prodotto aumenta il potere di acquisto delle famiglie che possono accedere a tipologie di beni e servizi di elevato valore senza avere, nell’immediato, la liquidità necessaria per acquisirli. Tutto ciò comporta di conseguenza un aumento della circolazione della ricchezza, una diffusione maggiore di beni e quindi un aumento dei volumi di vendita delle imprese.. La cessione del quinto è un prodotto di finanziamento appartenente alla categoria del credito al consumo. In particolare è un accordo tra due soggetti tramite cui una parte, detta cedente, trasferisce all’altra, detta cessionario, il credito che egli ha verso un proprio debitore, detto ceduto. Per l’efficacia non è richiesto il consenso del debitore ceduto, ma è comunque necessario che il cessionario od il cedente gliele diano notizia. Pertanto la cessione risulta valida tra le parti al momento della stipula del contratto e diviene efficace nei confronti del debitore ceduto nel momento in cui gli viene notificata. Alla sua nascita, questo prodotto era riservato a una cerchia di clienti rispondenti a parametri molto più restrittivi. In seguito la cessione del quinto si è ampliata a segmenti di mercato più ampi includendo, oltre ai dipendenti statali, anche i pensionati e dipendenti del settore privato. La mia tesi si propone di far conoscere la cessione del quinto come prodotto di credito al consumo non finalizzato. Viene, quindi, analizzata l'istruttoria della pratica di cessione del quinto in ogni sua fase. Come prima cosa vengono indicati i requisiti indispensabili ed inderogabili che riguardano l'assumibilità del cliente ed i vari documenti necessari per la lavorazione della pratica. In seguito si passa all'analisi dei criteri si assicurabilità, sia del cliente che dell'azienda. In questa fase si ha un breve accenno ai requisiti che le assicurazioni richiedono per poter valutare se assicurare il prestito e viene illustrato un tipico questionario di autocertificazione di buono stato di salute che il cliente deve esser in grado di sottoscrivere. Successivamente si passa al calcolo del quinto credibile con conseguente elaborazione del preventivo. In questa parte viene riportato anche un caso pratico di sviluppo di un preventivo di cessione del quinto su un pensionato. Di conseguenza tramite l'ausilio di Excel viene calcolato il tasso di interesse del finanziamento e il relativo piano di ammortamento per poi concludere con la relativa liquidazione. Lo scopo principale di questa tesi è di porre l'attenzione su questo prodotto che, pur essendo ancora marginale, offre innumerevoli vantaggi e può esser un modo per controllare maggiormente l'indebitamento dei vari clienti.
File
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La_cessi...into1.pdf | 3.17 Mb |
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