Tesi etd-10282016-122851 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CANINI, SABRINA
URN
etd-10282016-122851
Titolo
Il principio generale del contraddittorio nel procedimento tributario: tra obbligo e facolta
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
CONSULENZA PROFESSIONALE ALLE AZIENDE
Relatori
relatore Dott. Zanotti, Nicolò
Parole chiave
- contraddittorio endoprocedimentale
Data inizio appello
01/12/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il presente lavoro illustra le fattispecie contemplate dal Legislatore italiano per le quali il contraddittorio tra Amministrazione e contribuente costituisce talora un obbligo, talaltra una facoltà, ciò al fine di comprendere i risvolti pratici dell’uno e dell’altro caso, avendo riguardo alla tutela del contribuente nella fase del procedimento.
La prima parte del lavoro illustra l’evoluzione normativa del contraddittorio procedimentale in ambito tributario, la sua funzione ed effettiva attuazione considerando i riverberi che l’obbligo o la facoltà determinano sull’atto di imposizione.
La seconda parte del lavoro illustra le fattispecie in cui il Legislatore ha inteso introdurre il contraddittorio quale obbligo imposto all’Amministrazione; in particolare si è provveduto ad analizzare i controlli in sede di liquidazione automatica ed i controlli formali delle dichiarazioni, l’irrogazione delle sanzioni, gli accertamenti sintetici e le verifiche fiscali. Da questi è emersa la volontà del Legislatore di garantire, in fase processuale, il contraddittorio.
La terza parte del lavoro ricerca le fonti del contraddittorio tra i principi generali dell’Unione Europea, desumibili dai Trattati e dagli ordinamenti interni. Analizza, infine, le tesi altalenanti della giurisprudenza nazionale a seguito delle quali, la dottrina, ha affermato la necessità di riformare il procedimento tributario auspicando una generale previsione di una fase contraddittoria.
La prima parte del lavoro illustra l’evoluzione normativa del contraddittorio procedimentale in ambito tributario, la sua funzione ed effettiva attuazione considerando i riverberi che l’obbligo o la facoltà determinano sull’atto di imposizione.
La seconda parte del lavoro illustra le fattispecie in cui il Legislatore ha inteso introdurre il contraddittorio quale obbligo imposto all’Amministrazione; in particolare si è provveduto ad analizzare i controlli in sede di liquidazione automatica ed i controlli formali delle dichiarazioni, l’irrogazione delle sanzioni, gli accertamenti sintetici e le verifiche fiscali. Da questi è emersa la volontà del Legislatore di garantire, in fase processuale, il contraddittorio.
La terza parte del lavoro ricerca le fonti del contraddittorio tra i principi generali dell’Unione Europea, desumibili dai Trattati e dagli ordinamenti interni. Analizza, infine, le tesi altalenanti della giurisprudenza nazionale a seguito delle quali, la dottrina, ha affermato la necessità di riformare il procedimento tributario auspicando una generale previsione di una fase contraddittoria.
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