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La tromboelastografia (TEG) è un test di coagulazione viscoelastico il cui ruolo nella gestione del paziente politraumatizzato, a rischio di emorragia maggiore e di sviluppo di coagulopatia indotta da trauma (TIC), è stato indagato in numerosi studi negli ultimi decenni.
Questo lavoro consiste in uno studio retrospettivo osservazionale sull’uso del TEG®6s nei pazienti politraumatizzati afferenti al DEA di Pisa.
35 pazienti, in cui la TEG è stata eseguita nel periodo tra ottobre 2019 e aprile 2020 e tra settembre e ottobre 2021, sono stati confrontati con un gruppo di controllo composto da 40 pazienti politraumatizzati giunti in Pronto Soccorso tra ottobre 2017 e settembre 2018. Sono stati selezionati in entrambi i gruppi soggetti con un Injury Severity Score superiore a 15. Sono stati valutati parametri clinici e laboratoristici, l’uso di emoderivati e la mortalità.
I pazienti ipotesi hanno mostrato parametri TEG peggiori rispetto ai pazienti normotesi, così come i pazienti che hanno ricevuto trasfusioni durante la permanenza in PS, sebbene i risultati non abbiano raggiunto la significatività statistica, forse in ragione dell’esiguità del campione.
La metodica TEG nel nostro Pronto Soccorso è ancora sottoutilizzata, verosimilmente a causa di un’insufficiente formazione del personale medico e infermieristico e del bias di selezione per cui viene spesso riservata ai casi più gravi.
Il ruolo della tromboelastografia nel paziente politraumatizzato in Pronto Soccorso merita di essere approfondito con ulteriori studi, preferibilmente di tipo prospettico.