Tesi etd-10272021-110034 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BIAGIONI, CHIARA
URN
etd-10272021-110034
Titolo
Il fiorentino antico nel manoscritto Hamiltoniano di Lapo di Neri Corsini: edizione e spoglio del Catilinario di Bartolomeo di San Concordio (cc. 82r-91r).
Dipartimento
FILOLOGIA, LETTERATURA E LINGUISTICA
Corso di studi
ITALIANISTICA
Relatori
relatore Prof. Maggiore, Marco
correlatore Prof. Cigni, Fabrizio
correlatore Prof. Cigni, Fabrizio
Parole chiave
- Bartolomeo di San Concordio
- Catilinario
- edizione del testo
- Fatti dei Romani
- fiorentino trecentesco
- Lapo di Neri Corsini
- spoglio linguistico
- trascrizione
Data inizio appello
15/11/2021
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
15/11/2091
Riassunto
La tesi è incentrata sull'analisi linguistica del manoscritto berlinese Hamiltoniano 67, copiato dal fiorentino Lapo di Neri Corsini nel 1313. Il codice, che anticamente costituiva una sola unità codicologica insieme all'attuale manoscritto 2418 della Biblioteca Riccardiana di Firenze, è l'unico testimone noto della cosiddetta versione lunga dei Fatti dei Romani, volgarizzamento fiorentino di una nota compilazione storica antico-francese, i Fet des Romains. La copia di Lapo di Neri Corsini si caratterizza inoltre per alcune notevoli interpolazioni con altri volgarizzamenti, tra cui quello del De coniuratione Catilinae sallustiano, tradotto nei primi anni del Trecento da Bartolomeo di San Concordio.
L'analisi si concentra su una sezione del Catilinario (cc. 82r-91r). Il testo è contestualizzato nell'ambiente culturale in cui fu concepito e, dopo essere stato trascritto, è analizzato nella sua componente linguistica: il documento è notevole per lo studio linguistico del fiorentino del primo Trecento. Inoltre, è presente uno studio sulla componente galloromanza del lessico del volgarizzamento, nel quale si riconoscono anche alcuni vistosi trascinamenti dal modello.
L'analisi si concentra su una sezione del Catilinario (cc. 82r-91r). Il testo è contestualizzato nell'ambiente culturale in cui fu concepito e, dopo essere stato trascritto, è analizzato nella sua componente linguistica: il documento è notevole per lo studio linguistico del fiorentino del primo Trecento. Inoltre, è presente uno studio sulla componente galloromanza del lessico del volgarizzamento, nel quale si riconoscono anche alcuni vistosi trascinamenti dal modello.
File
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