Tesi etd-10272015-160747 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
FERRARI, LORENZO
URN
etd-10272015-160747
Titolo
L'esercizio fisico adattato nel piede piatto paramorfico in età evolutiva
Dipartimento
MEDICINA CLINICA E SPERIMENTALE
Corso di studi
SCIENZE E TECNICHE DELLE ATTIVITA' MOTORIE PREVENTIVE E ADATTATE
Relatori
relatore Prof. Franchi, Alberto
Parole chiave
- attività fisica adattata
- esercizio fisico adattato
- età evolutiva
- paramorfismi
- piede piatto
Data inizio appello
18/11/2015
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il piede è fisiologicamente piatto fino all’età di 4 anni per poi trasformarsi gradualmente in una struttura elicoidale a passo variabile; all’età di 5/6 anni si stabilizzano le curve vertebrali e ciò avviene grazie alla maturazione estero-propriocettiva del piede. Molti bambini, raggiunta l’età di 8/9 anni, presentano difetti tra i quali i più comuni sono: pronazione del retropiede, piattismo e cavismo.
Il presente elaborato prende in esame il piede piatto paramorfico: quel piede che presenti un impronta di piattismo compresa fra il primo e secondo grado, in età evolutiva; descrivendo lo studio biomeccanico e psicomotorio alla base delle alterazioni posturali statiche e dinamiche e delle problematiche causate dalla presa di contatto e dall’impatto del piede col suolo.
Viene illustrato un protocollo di lavoro di attività fisica adattata con esercizi in palestra e sulla sabbia con l’obiettivo di correzione del piede piatto e cercare di correggere l’errata posizione del piede in fase statica (anomala pronazione o supinazione) e in fase dinamica (durante il cammino) ristabilendo un equilibrio più funzionale di tutta la struttura muscolare e scheletrica del piede e dell’arto inferiore.
Abbiamo effettuato una ricerca/screening in una scuola su circa 150 ragazzi di età compresa tra i 13 e 16 anni, con anamnesi, analisi funzionale, analisi posturale in visione anteriore, laterale e posteriore, test di flessibilità/mobilità articolare e analisi dell’impronta plantare, constatando che il piede piatto paramorfico è una patologia molto frequente in età evolutiva, ed è associata o indotta spesso da altre problematiche.
Il presente elaborato prende in esame il piede piatto paramorfico: quel piede che presenti un impronta di piattismo compresa fra il primo e secondo grado, in età evolutiva; descrivendo lo studio biomeccanico e psicomotorio alla base delle alterazioni posturali statiche e dinamiche e delle problematiche causate dalla presa di contatto e dall’impatto del piede col suolo.
Viene illustrato un protocollo di lavoro di attività fisica adattata con esercizi in palestra e sulla sabbia con l’obiettivo di correzione del piede piatto e cercare di correggere l’errata posizione del piede in fase statica (anomala pronazione o supinazione) e in fase dinamica (durante il cammino) ristabilendo un equilibrio più funzionale di tutta la struttura muscolare e scheletrica del piede e dell’arto inferiore.
Abbiamo effettuato una ricerca/screening in una scuola su circa 150 ragazzi di età compresa tra i 13 e 16 anni, con anamnesi, analisi funzionale, analisi posturale in visione anteriore, laterale e posteriore, test di flessibilità/mobilità articolare e analisi dell’impronta plantare, constatando che il piede piatto paramorfico è una patologia molto frequente in età evolutiva, ed è associata o indotta spesso da altre problematiche.
File
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Tesi_Lor...rari_.pdf | 2.16 Mb |
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