ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-10272004-175512


Tipo di tesi
Tesi di laurea vecchio ordinamento
Autore
Tarroni, Alberto
Indirizzo email
alberto.tarroni@libero.it
URN
etd-10272004-175512
Titolo
DEFINIZIONE DI UNA PROVA IN GALLERIA DEL VENTO PER UN MOTOCICLO AD ELEVATE PRESTAZIONI E PROPOSTE INNOVATIVE PER L'IMPIANTO DI RAFFREDDAMENTO
Dipartimento
INGEGNERIA
Corso di studi
INGEGNERIA AERONAUTICA
Relatori
relatore Ing. Di Piazza, Simone
relatore Ing. Ferraresi, Andrea
relatore Prof. Buresti, Guido
relatore Prof. Lombardi, Giovanni
Parole chiave
  • galleria del vento
  • wind tunnel
  • radiatore
  • raffreddamento
  • aerodinamica
  • motociclo
  • Ducati
Data inizio appello
01/12/2004
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
01/12/2044
Riassunto
Il presente lavoro si propone, almeno per quanto riguarda la Ducati, di fare il punto della situazione su ciò che è stato fatto, in termini aerodinamici, nel passato e fare proposte concrete ed esecutive per migliorare le conoscenze sui fenomeni aerodinamici che influenzano le caratteristiche prestazionali del motociclo. Il frutto concreto di tale lavoro è il progetto di dettaglio di una prova in galleria del vento che consenta di raccogliere informazioni aerodinamiche riguardanti il veicolo in numero e con qualità superiore rispetto al passato. Particolare attenzione è stata posta sulla cinematica del veicolo, ed in particolare sulla movimentazione delle ruote, e sul controllo della posizione del pilota.
L’impianto di raffreddamento è sempre stato progettato in modo che fosse efficace, effettuando verifiche di efficienza aerodinamica solo a posteriori, lasciando scarse possibilità di intervento. Seguendo anche l’esempio delle vetture di Formula1 è stato studiato un impianto di raffreddamento “intubato”: il flusso imbocca una presa d’aria nella zona anteriore del veicolo, rallenta e si comprime in un diffusore, passa attraverso la matrice del radiatore a velocità relativamente ridotta, accelera e si espande in un diffusore che lo porta fino allo sfogo dell’impianto. Il miglioramento delle condizioni del flusso (velocità minore e soprattutto più uniforme) sulla matrice porta notevoli vantaggi: diminuzione della resistenza aerodinamica dell’impianto, aumento dell’efficienza termodinamica della matrice con conseguente diminuzione del peso.
File