Tesi etd-10262023-180141 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
PANZANI, DANIELA
URN
etd-10262023-180141
Titolo
Identità del figlio e diritto di conoscere le proprie origini
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Prof.ssa Murgo, Caterina
Parole chiave
- identità personale
Data inizio appello
04/12/2023
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il presente elaborato ruota attorno al diritto del figlio all'identità personale, il quale si colloca al centro di questioni complesse legate alla genitorialità. Innanzitutto, si è analizzato il difficile bilanciamento tra il diritto della donna a partorire in anonimato e il diritto del figlio a conoscere le informazioni sulle proprie origini. A seguito di alcune sentenze da parte della Corte EDU, è intervenuta la Corte Costituzionale con la sentenza n. 278/2013, la quale ha affermato che il figlio può chiedere al giudice di interpellare la madre attraverso un procedimento che assicuri la massima segretezza.
In secondo luogo, è stato affrontato l'argomento riguardante la procreazione medicalmente assistita e gli aspetti problematici ad essa connessi. Particolare attenzione viene posta al tema riguardante la procreazione medicalmente assistita eterologa, la quale viene ammessa con la sentenza della Corte Costituzionale n. 162/2014.
Infine, il nuovo fenomeno della maternità surrogata, ossia una tecnica di procreazione assistita in cui una donna porta a termine una gravidanza per conto di altre persone. La maternità surrogata è vietata in Italia e per questo motivo molte coppie si recano in Paesi esteri. Questo comporta problematiche nella trascrizione nel nostro ordinamento degli atti di nascita effettuati all'estero e attraverso un'analisi dell'evoluzione giurisprudenziale in materia cercheremo di capire se i giudici italiani, in attesa di un intervento del legislatore, abbiano effettuato il giusto bilanciamento tra gli interessi dei soggetti coinvolti.
In secondo luogo, è stato affrontato l'argomento riguardante la procreazione medicalmente assistita e gli aspetti problematici ad essa connessi. Particolare attenzione viene posta al tema riguardante la procreazione medicalmente assistita eterologa, la quale viene ammessa con la sentenza della Corte Costituzionale n. 162/2014.
Infine, il nuovo fenomeno della maternità surrogata, ossia una tecnica di procreazione assistita in cui una donna porta a termine una gravidanza per conto di altre persone. La maternità surrogata è vietata in Italia e per questo motivo molte coppie si recano in Paesi esteri. Questo comporta problematiche nella trascrizione nel nostro ordinamento degli atti di nascita effettuati all'estero e attraverso un'analisi dell'evoluzione giurisprudenziale in materia cercheremo di capire se i giudici italiani, in attesa di un intervento del legislatore, abbiano effettuato il giusto bilanciamento tra gli interessi dei soggetti coinvolti.
File
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