• tabagismo chirurgia orale

È notorio che il tabagismo è responsabile di molteplici patologie influenzanti la mortalità e la morbilità di una buona parte della società contemporanea. L’influenza del tabagismo è notoriamente nociva per gli esiti delle terapie chirurgiche odontoiatriche. È pertanto necessario che l’odontoiatra, al giorno d’oggi, debba inglobare nel proprio piano di trattamento anche un percorso motivazionale terapeutico, al fine di contribuire alla cessazione di questa deleteria abitudine.

Scopo dello studio è di valutare le caratteristiche che differenziano i fumatori dagli ex fumatori. Pertanto di misurare l’efficacia di un percorso motivazionale base effettuato dall’odontoiatra.

La ricerca ha previsto l’analisi di 417 soggetti trattati chirurgicamente presso il reparto di odontostomatologia e chirurgia orale, diretto dal Prof. Mario Gabriele. 229 soggetti si sono rivelati fumatori o ex fumatori. L’87% del campione ha dato disponibilità ad un’intervista. Il questionario utilizzato era costituito da 60 domande al fine di individuare I) dipendenza dal fumo di sigaretta; II) quantità, qualità e modalità di sigarette fumate; III) motivazione alla cessazione del fumo di sigaretta; IV) sofferenza di depressione ed ansia.

Diciannove del gruppo ex fumatori hanno cessato la loro abitudine grazie all’alto grado di motivazione generato dall’odontoiatra. Diversamente dall’altro gruppo questi pazienti non presentano alti livelli di stress e di ansia.

Il percorso motivazionale per la cessazione dell’abitudine al tabagismo è uno strumento principe e indispensabile per la lotta a questa pericolosa abitudine. Tuttavia sono necessari altri strumenti al fine di perfezionare questa fase di terapia. La valutazione dello stato emotivo e psicologico del paziente deve essere indubbiamente incluso nel piano terapeutico