• Esprit de Julie
• Formey
• Nouvelle Héloise
• Rousseau

Quando sentiamo parlare di Julie ou la Nouvelle Héloise di Jean-Jacques Rousseau subito pensiamo al grande successo che ebbe dopo la sua pubblicazione. Un romanzo che ha fatto breccia nei cuori dei suoi lettori che quanto più si appassionavano alla storia di Julie, tanto più si interessavano alla figura del suo autore. Ma insieme al successo arrivarono anche le critiche per cui il romanzo era visto come modello di empietà e blasfemia. Un accademico berlinese, Jean-Henry-Samuel Formey con l'intento di rendere la Nouvelle Héloise un romanzo utile alla società decide di pubblicarne una versione espurgata e riadattata col nome di Esprit de Julie. Questa tesi intende innanzitutto portare alla luce un'opera semi-sconosciuta quale è l'Esprit de Julie, dopodiché rilevare attraverso un gioco di comparazione gli elementi eversivi dell'opera originale che meritavano d'essere eliminati e quelli invece che potevano essere mantenuti perché non pericolosi. Oltre a questo, attraverso un'analisi della sua corrispondenza viene affrontato lo studio ad ampio raggio della sociologia dei lettori di Rousseau per capire con più chiarezza quale fosse il suo pubblico, con quali ceti il philosophe fosse più in contatto e perché .