• contesto (context)
• core affect
• esperienza emotiva (emotion experience)
• linguaggio (language)
• picture-word cues

In letteratura è ormai consolidata l’importanza delle informazioni contestuali, in particolare di quelle linguistiche, nella percezione delle emozioni. Ciò che ancora risulta poco chiaro è quanto esse giochino un ruolo decisivo nell’esperienza soggettiva delle emozioni. Pertanto, nel presente studio è stato analizzato il ruolo del contesto linguistico sul core affect, quest’ultimo definito come il sistema a due assi - valenza e arousal - ipotizzato da James Russell, che riassume quanto ciò che le persone provano sia da loro stesse considerato piacevole o spiacevole, e più o meno attivante. Per modulare l’esperienza emotiva elicitata dalla visione di immagini abbiamo optato per i picture-word cue, ossia parole che una volta accoppiate con certe immagini cambiano l’interpretazione di quest’ultime. Per raggiungere propriamente gli obiettivi dello studio, 320 immagini sono state raccolte da database precedentemente validati o siti web, e per ogni immagine sono stati costruiti da quattro a sei picture-word cue. Il database finale di stimoli conta quindi 1701 stimoli che sono stati poi valutati secondo le dimensioni di valenza e arousal da un totale di 1934 partecipanti reclutati online. I risultati dello studio hanno mostrato ampie differenze in valenza e arousal tra le immagini e i rispettivi picture-word cue, così come tra i picture-word cue stessi, sottolineando come il linguaggio possa influenzare l’esperienza delle emozioni attraverso il contesto. Inoltre, in linea con quanto dimostrato da precedenti studi su immagini, video, e suoni emotivi, i valori di valenza e arousal riportati dai nostri partecipanti ai picture-word cue seguono una distribuzione quadratica, suggerendo che stimoli molto negativi o positivi sono associati anche ad alti livelli di attivazione e, al contrario, stimoli poco polarizzati sono anche ritenuti meno attivanti.