Tesi etd-10242022-105608 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
BENEDETTI, GIADA
URN
etd-10242022-105608
Titolo
Effetti protettivi di glucoerucina, glucosinolato caratteristico di Eruca sativa Mill (fam. Brassicaceae), in un modello sperimentale murino di disordine metabolico.
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE
Relatori
relatore Prof.ssa Testai, Lara
relatore Prof. Calderone, Vincenzo
relatore Prof. Miragliotta, Vincenzo
relatore Prof. Calderone, Vincenzo
relatore Prof. Miragliotta, Vincenzo
Parole chiave
- Brassicaceae
- disturbi metabolici
- Eruca sativa Mil
- glucoerucin
- glucoerucina
- glucosinoalti
- glucosinolates
- obesità
- obesity
Data inizio appello
09/11/2022
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
09/11/2092
Riassunto
Il progetto di Tesi è stato finalizzato a valutare l’effetto della glucoerucina, un glucosinolato presente nella Eruca sativa Mill. (ES), nel contenere l’aumento del peso e di alcuni parametri tipici dell’obesità.
La condizione di sovrappeso/obesità è stata sperimentalmente indotta attraverso una dieta ricca di grassi saturi (high fat o HFD). Il regime dietetico è stato protratto per 10 settimane su topi Balb/C, divisi in quattro gruppi:
- Un gruppo è stato alimentato con dieta standard (STD);
- Un gruppo è stato alimentato con dieta High fat (HFD);
- Un gruppo è stato alimentato con dieta standard ed è stato trattato con glucoerucina (dose di 10mg/Kg) disciolta nell’acqua (STD+ ES);
- Un gruppo è stato alimentato con dieta HFD ed è stato trattato con glucoerucina (dose di 10 mg/Kg) disciolta nell’acqua (HFD + ES).
Periodicamente sono stati misurati i parametri ponderali e l’intake di cibo e di acqua.
Al termine del trattamento gli animali sono stati sacrificati ed è stato effettuato il prelievo del sangue e degli organi (cuore, aorta, fegato, tessuto adiposo bianco, tessuto adiposo bruno, muscolo scheletrico e cervello).
Le analisi immunoenzimatiche tramite saggi ELISA hanno permesso di osservare un miglioramento dei livelli di note adipochine (leptina, adiponectina) e citochine (IL6), oltre che una riduzione dei livelli di insulina, coerentemente con il contenimento della glicemia e dell’emoglobina glicata, negli animali alimentati con dieta HFD e supplementati con glucoerucina. È stato anche investigato il coinvolgimento del pathway di irisina.
Infine, tramite un’analisi immunoistochimica, è stato ricercato l’antigene CD163, tipico dei macrofagi antinfiammatori M2, per confrontare la densità e l’infiltrazione macrofagica nel tessuto adiposo dei quattro gruppi di animali.
La valutazione di questi fattori è stata utile per caratterizzare il meccanismo di azione della glucoerucina e il suo ruolo nei processi metabolici coinvolti nell’obesità.
La condizione di sovrappeso/obesità è stata sperimentalmente indotta attraverso una dieta ricca di grassi saturi (high fat o HFD). Il regime dietetico è stato protratto per 10 settimane su topi Balb/C, divisi in quattro gruppi:
- Un gruppo è stato alimentato con dieta standard (STD);
- Un gruppo è stato alimentato con dieta High fat (HFD);
- Un gruppo è stato alimentato con dieta standard ed è stato trattato con glucoerucina (dose di 10mg/Kg) disciolta nell’acqua (STD+ ES);
- Un gruppo è stato alimentato con dieta HFD ed è stato trattato con glucoerucina (dose di 10 mg/Kg) disciolta nell’acqua (HFD + ES).
Periodicamente sono stati misurati i parametri ponderali e l’intake di cibo e di acqua.
Al termine del trattamento gli animali sono stati sacrificati ed è stato effettuato il prelievo del sangue e degli organi (cuore, aorta, fegato, tessuto adiposo bianco, tessuto adiposo bruno, muscolo scheletrico e cervello).
Le analisi immunoenzimatiche tramite saggi ELISA hanno permesso di osservare un miglioramento dei livelli di note adipochine (leptina, adiponectina) e citochine (IL6), oltre che una riduzione dei livelli di insulina, coerentemente con il contenimento della glicemia e dell’emoglobina glicata, negli animali alimentati con dieta HFD e supplementati con glucoerucina. È stato anche investigato il coinvolgimento del pathway di irisina.
Infine, tramite un’analisi immunoistochimica, è stato ricercato l’antigene CD163, tipico dei macrofagi antinfiammatori M2, per confrontare la densità e l’infiltrazione macrofagica nel tessuto adiposo dei quattro gruppi di animali.
La valutazione di questi fattori è stata utile per caratterizzare il meccanismo di azione della glucoerucina e il suo ruolo nei processi metabolici coinvolti nell’obesità.
File
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Tesi non consultabile. |