Tesi etd-10232021-152855 |
Link copiato negli appunti
Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
VERLATO, ALICE
URN
etd-10232021-152855
Titolo
La scrittura di Lidija Cukovskaja. Uno sguardo femminile sull'epoca staliniana
Dipartimento
FILOLOGIA, LETTERATURA E LINGUISTICA
Corso di studi
LINGUISTICA E TRADUZIONE
Relatori
relatore Prof. Sabbatini, Marco
Parole chiave
- epoca staliniana
- famiglia
- family
- samizdat
- scrittura del romanzo durante gli anni del Terrore
- Sof'ja Petrovna
- stalinist era
- the book was written during the Terror period
Data inizio appello
15/11/2021
Consultabilità
Tesi non consultabile
Riassunto
Questo mio elaborato finale ha come obbiettivo lo studio e l’analisi di uno dei principali testi letterari con una valenza storica e documentaria di grande rilievo, relativamente agli anni del Terrore dell’epoca staliniana. Il documento in questione è il romanzo non autobiografico di Lidija Čukovskaja Sof’ja Petrovna, scritto segretamente tra il novembre del 1939 e il febbraio 1940, obbedendo ad un’esigenza interiore che la scrittrice non poteva più arginare.
La scelta di concentrarmi sulla figura di Lidija Čukovskaja, il suo romanzo e il contesto storico, le figure degli intellettuali che la scrittrice ha avuto modo di conoscere e trascrivere in altre opere sempre qui da me studiate al fine di trasmetterne la memoria, è derivata dalle impressioni ricavate durante il corso di Storia della cultura russa. Inizialmente ero orientata all’approfondimento di una figura classica della letteratura russa dell’Ottocento Anna Karenina, studiata l'anno precedente. La figura di Anna Karenina, mi aveva molto affascinato: Tolstoj descrive una donna bella, tenace, indipendente, capace di amare alla follia, rivoluzionaria rispetto alle regole e ai canoni del tempo, anche se l’aspetta un destino tragico. Karenina ha aperto il viatico per rivolgere l’attenzione ad un’altra donna più vicina a noi temporalmente, indipendente, tenace e rivoluzionaria, ovvero Lidija Čukovskaja (1907-1996). Figlia dell’intellettuale e scrittore per l’infanzia Kornej Čukovskij, Lidija per tutta la vita, attraverso la scrittura e con la collaborazione e amicizia di numerosi intellettuali, si batterà sempre per far sentire la sua voce contro le ingiustizie perpetuate dal governo centrale. Uno degli esempi più lampanti è la scrittura del romanzo-testimonianza Sof’ja Petrovna.
This final paper of mine has as its object the study and analysis of one of the main literary texts with a historical and documentary value of great importance, relative to the years of the Terror of the Stalin era. The document in question is the non-autobiographical novel by Lidija Čukovskaja Sofia Petrovna, secretly written between November 1939 and February 1940, obeying an inner need that the writer could no longer contain.
The choice to focus on the figure of Lidija Čukovskaja, her novel and the historical context, the figures of the intellectuals that the writer has had the opportunity to know and transcribe in other works that I have always studied here in order to transmit her memory, is derived from the impressions obtained during the course of History of Russian Culture. Initially I was oriented towards the study of a classic figure of nineteenth-century Russian literature Anna Karenina, studied the year before. The figure of Anna Karenina had fascinated me very much: Tolstoy describes a beautiful, tenacious, independent woman, capable of madness, revolutionary with respect to the rules and canons of the time, even if a tragic fate awaits her. Karenina opened the viaticum to turn her attention to another woman closer to us temporally, independent, tenacious and revolutionary, namely Lidija Čukovskaja (1907-1996). Daughter of the intellectual and children's writer Kornej Čukovskij, Lidija for all her life, through the writing and with the collaboration and friendship of numerous intellectuals, will always fight to make her voice heard against the injustices perpetuated by the central government. One of the most striking examples is the writing of the novel-testimony Sofia Petrovna.
La scelta di concentrarmi sulla figura di Lidija Čukovskaja, il suo romanzo e il contesto storico, le figure degli intellettuali che la scrittrice ha avuto modo di conoscere e trascrivere in altre opere sempre qui da me studiate al fine di trasmetterne la memoria, è derivata dalle impressioni ricavate durante il corso di Storia della cultura russa. Inizialmente ero orientata all’approfondimento di una figura classica della letteratura russa dell’Ottocento Anna Karenina, studiata l'anno precedente. La figura di Anna Karenina, mi aveva molto affascinato: Tolstoj descrive una donna bella, tenace, indipendente, capace di amare alla follia, rivoluzionaria rispetto alle regole e ai canoni del tempo, anche se l’aspetta un destino tragico. Karenina ha aperto il viatico per rivolgere l’attenzione ad un’altra donna più vicina a noi temporalmente, indipendente, tenace e rivoluzionaria, ovvero Lidija Čukovskaja (1907-1996). Figlia dell’intellettuale e scrittore per l’infanzia Kornej Čukovskij, Lidija per tutta la vita, attraverso la scrittura e con la collaborazione e amicizia di numerosi intellettuali, si batterà sempre per far sentire la sua voce contro le ingiustizie perpetuate dal governo centrale. Uno degli esempi più lampanti è la scrittura del romanzo-testimonianza Sof’ja Petrovna.
This final paper of mine has as its object the study and analysis of one of the main literary texts with a historical and documentary value of great importance, relative to the years of the Terror of the Stalin era. The document in question is the non-autobiographical novel by Lidija Čukovskaja Sofia Petrovna, secretly written between November 1939 and February 1940, obeying an inner need that the writer could no longer contain.
The choice to focus on the figure of Lidija Čukovskaja, her novel and the historical context, the figures of the intellectuals that the writer has had the opportunity to know and transcribe in other works that I have always studied here in order to transmit her memory, is derived from the impressions obtained during the course of History of Russian Culture. Initially I was oriented towards the study of a classic figure of nineteenth-century Russian literature Anna Karenina, studied the year before. The figure of Anna Karenina had fascinated me very much: Tolstoy describes a beautiful, tenacious, independent woman, capable of madness, revolutionary with respect to the rules and canons of the time, even if a tragic fate awaits her. Karenina opened the viaticum to turn her attention to another woman closer to us temporally, independent, tenacious and revolutionary, namely Lidija Čukovskaja (1907-1996). Daughter of the intellectual and children's writer Kornej Čukovskij, Lidija for all her life, through the writing and with the collaboration and friendship of numerous intellectuals, will always fight to make her voice heard against the injustices perpetuated by the central government. One of the most striking examples is the writing of the novel-testimony Sofia Petrovna.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
Tesi non consultabile. |