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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-10232014-164124


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
GIORDANI, DANIELE
URN
etd-10232014-164124
Titolo
Ocratossina A in campioni di salame stagionato
Dipartimento
SCIENZE VETERINARIE
Corso di studi
SCIENZE E TECNOLOGIE DELLE PRODUZIONI ANIMALI
Relatori
controrelatore Liponi, Gian Battista
correlatore Meucci, Valentina
relatore Prof. Intorre, Luigi
Parole chiave
  • HPLC
  • Ocratossina A
  • salame
  • suino
Data inizio appello
12/11/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
L'ocratossina A (OTA) è una micotossina prodotta da diverse specie di funghi appartenenti ai generi Aspergillus e Penicillium. la presenza di OTA in cibi e mangimi è potenzialmente pericolosa per la salute sia umana che animale. L'OTA si ritrova in numerosi prodotti alimentari quali orzo, avena, segale, frumento, chicchi di caffè, cacao, spezie, liquirizia, vino, birra, frutta e frutta secca. La presenza dell' OTA nei mangimi può condurre alla contaminazione di prodotti di origine animale, specialmente carne suina e pollame. Diversi studi indicano che L'OTA induce numerosi effetti tossici. L'OTA presenta effetti nefrotossici in tutte le specie studiate, in particolare nell'uomo e nel maiale, dove l'emivita è maggiore.
In questa tesi è stato sviluppato un metodo HPLC semplice e preciso per la determinazione di OTA nel salame. I campioni sono stati estratti con etileacetato. Il metodo ha mostrato valori di recupero a 0,5 e 1 ng / g di 85.50  1.68%. Il coefficiente di variazione inter-day misurato in 5 giorni su campioni addizionati a 1 ng / g è stato dell'8%. Il metodo sviluppato richiede un volume relativamente piccolo di solventi organici non alogenati. Il limite di rilevazione è risultato 0,02 ng / g. Sono stati analizzati 40 campioni di salame utilizzando questa procedura. il campione più contaminato ha mostrato un livello di OTA uguale a 5.36 ng livello / g.
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