logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-10222023-162405


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (5 anni)
Autore
RICCO, MATTIA
URN
etd-10222023-162405
Titolo
L'evoluzione della sintesi con perone vascolarizzato nelle ricostruzioni dell'avambraccio
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA
Relatori
relatore Prof. Parchi, Paolo Domenico
correlatore Tos, Pierluigi
Parole chiave
  • forearm
  • perone vascolarizzato
  • vascularize fibula
  • microchirurgia
  • placca a stabilità anogolare
  • locking plate
  • microsurgery
  • avambraccio
Data inizio appello
07/11/2023
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
07/11/2093
Riassunto
We consider the case histories of two reference centers (CTO Turin and Gaetano Pini Milan) and a single surgeon during the period from 2001 to 2022, describing how the evolution of vascularized fibula fixation techniques has developed over time paralleling with the evolution of knowledge in microsurgery and trauma. The purpose of the work is evaluate whether there have been changes in the type of synthesis over the years and whether these have affected the radiographic results.
To evaluate the synthesis options available by comparing them with each other considering the type of bone loss (traumatic, infectious or neoplastic) and its location (proximal, intercalary or distal). To give to surgeons some ideas and strategies for surgical solutions.

Abbiamo preso in considerazione gli interventi eseguiti in due centri di riferimento (CTO Torino e Gaetano Pini Milano) da un unico chirurgo nel periodo dal 2001 al 2022, descrivendo come l'evoluzione delle tecniche di fissazione del perone vascolarizzato si sia sviluppata nel tempo parallelamente all'evoluzione delle conoscenze in microchirurgia e traumatologia. Lo scopo del lavoro è valutare se nel corso degli anni ci siano stati cambiamenti nella tipologia di sintesi e se questi abbiano influenzato i risultati radiografici.
Valutare le opzioni di sintesi disponibili confrontandole tra loro considerando il tipo di perdita ossea (traumatica, infettiva o neoplastica) e la loro localizzazione (prossimale, intercalare o distale). Fornire ai chirurghi alcune idee e strategie per soluzioni chirurgiche.
File