Tesi etd-10212016-093159 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
PARADISO, NICOLA
URN
etd-10212016-093159
Titolo
Assicurazione dei crediti export e ruolo della SACE nel contesto italiano
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
STRATEGIA, MANAGEMENT E CONTROLLO
Relatori
relatore Prof.ssa Cappiello, Antonella
Parole chiave
- assicurazione dei crediti export
- SACE
Data inizio appello
01/12/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
Lo scopo di questo progetto è quello di fornire un quadro il più possibile completo e aggiornato sugli strumenti che le imprese italiane, ed in particolare le Piccole e Medie imprese, hanno a disposizione per tutelarsi dai rischi che gravano sulle operazioni internazionali.
È noto, infatti, come la globalizzazione dell’ economia, e quindi la progressiva liberalizzazione degli scambi sui mercati internazionali, abbia comportato la necessità da parte delle imprese di attrezzarsi al fine di cogliere le opportunità e ridurre al minimo i rischi legati alle esportazioni. Infatti, al giorno d’ oggi, la strada dell’ export spesso risulta essere non più un’ alternativa strategica, ma un vero e proprio percorso obbligato per le imprese al fine di evitare il rischio di essere estromessi dai mercati più redditizi.
A tal proposito ha assunto sempre più peso la necessità, sia da parte di compagnie assicurative private (Atradius, Euler Hermes, Coface) che da parte dello Stato italiano, di dare sicurezza agli esportatori offrendo loro gli strumenti più adatti alle proprie esigenze. L’ esportatore finanziario, infatti, per soddisfare i propri bisogni ha oggi a disposizione diversi prodotti e servizi in grado di garantirgli la necessaria sicurezza per operare sui mercati internazionali: report informativi e risk profiling, assicurazione del credito domestico e all’ esportazione, servizi di recupero crediti e di factoring, garanzie finanziarie, cauzioni e rischi della costruzione e servizi di protezione degli investimenti esteri. Tali strumenti saranno analizzati in dettaglio nel prosieguo della trattazione.
Al fine di descrivere nel dettaglio i principali strumenti a disposizione delle imprese per supportare il loro processo di internazionalizzazione, e per analizzare il ruolo assunto della SACE nel contesto economico italiano, il seguente progetto si articola in sei capitoli:
Il primo capitolo passa in rassegna i principali rischi gravanti sulle operazioni internazionali: si và dal rischio in cui il venditore incorre nel caso in cui, una volta firmato il contratto, il compratore non dia poi luogo all’ esecuzione dello stesso, al rischio del tasso di interesse e di cambio, ai rischi relativi al credito dopo la consegna delle merci, per proseguire poi con i marketable risks, assicurabili dalle compagnie private, e i non marketable risks, coincidenti essenzialmente con il rischio politico, a medio e lungo termine.
Il secondo capitolo invece concentra la sua attenzione sulla normativa riguardante l’ export ed in particolare sui vincoli di origine sovranazionale ed europea e sulla normativa nazionale.
Dopo tale breve rassegna legislativa, il testo, nel terzo capitolo, affronta in maniera organica i principali strumenti messi a disposizione delle imprese per tutelarsi contro i rischi delle operazioni internazionali ed in particolare: Le garanzie per i crediti al fornitore e all’ acquirente, il forfaiting, il factoring e l’ assicurazione dei crediti.
Il quarto capitolo analizza il processo di gestione del credito in tutte le sue fasi e pone un focus particolare sul mercato assicurativo del credito all’ esportazione i cui principali operatori sono: Atradius, Euler Hermes e Coface.
La maggior parte del lavoro, invece, verrà incentrato sul ruolo dello Stato nel sostenere le imprese italiane che operano all’ estero, ed in particolare sulla SACE (acronimo di Istituto per i servizi assicurativi del commercio estero), un’ agenzia assicurativa nazionale con il compito di assicurare gli esportatori contro i rischi di carattere politico, economico, catastrofico, commerciale e di cambio ai quali sono soggette le esportazioni e gli investimenti all’ estero da parte di imprese italiane attraverso l’ emissione di polizze assicurative garantite dallo Stato italiano.
In particolare, il quinto capitolo descrive la SACE, quale ente gestore dell’ assicurazione pubblica in Italia a supporto dell’ internazionalizzazione delle imprese, sia dal punto di vista organizzativo-funzionale che dal punto di vista della sua strategia e politica aziendale. Vengono analizzati infatti: la natura e le funzioni dell’ istituto, la struttura societaria, la corporate governance e la sua strategia.
Il sesto capitolo prosegue con un’ analisi dei principali prodotti e servizi offerti dalla SACE per rispondere ai bisogni delle imprese rimarcando il ruolo fondamentale dell’ istituto nel processo di internazionalizzazione delle stesse, con una particolare attenzione alle piccole e medie imprese.
Infine nel settimo e ultimo capitolo, vengono presentati alcuni casi di imprese italiane che con il supporto di SACE sono riuscite a rafforzare la loro presenza sui mercati internazionali.
È noto, infatti, come la globalizzazione dell’ economia, e quindi la progressiva liberalizzazione degli scambi sui mercati internazionali, abbia comportato la necessità da parte delle imprese di attrezzarsi al fine di cogliere le opportunità e ridurre al minimo i rischi legati alle esportazioni. Infatti, al giorno d’ oggi, la strada dell’ export spesso risulta essere non più un’ alternativa strategica, ma un vero e proprio percorso obbligato per le imprese al fine di evitare il rischio di essere estromessi dai mercati più redditizi.
A tal proposito ha assunto sempre più peso la necessità, sia da parte di compagnie assicurative private (Atradius, Euler Hermes, Coface) che da parte dello Stato italiano, di dare sicurezza agli esportatori offrendo loro gli strumenti più adatti alle proprie esigenze. L’ esportatore finanziario, infatti, per soddisfare i propri bisogni ha oggi a disposizione diversi prodotti e servizi in grado di garantirgli la necessaria sicurezza per operare sui mercati internazionali: report informativi e risk profiling, assicurazione del credito domestico e all’ esportazione, servizi di recupero crediti e di factoring, garanzie finanziarie, cauzioni e rischi della costruzione e servizi di protezione degli investimenti esteri. Tali strumenti saranno analizzati in dettaglio nel prosieguo della trattazione.
Al fine di descrivere nel dettaglio i principali strumenti a disposizione delle imprese per supportare il loro processo di internazionalizzazione, e per analizzare il ruolo assunto della SACE nel contesto economico italiano, il seguente progetto si articola in sei capitoli:
Il primo capitolo passa in rassegna i principali rischi gravanti sulle operazioni internazionali: si và dal rischio in cui il venditore incorre nel caso in cui, una volta firmato il contratto, il compratore non dia poi luogo all’ esecuzione dello stesso, al rischio del tasso di interesse e di cambio, ai rischi relativi al credito dopo la consegna delle merci, per proseguire poi con i marketable risks, assicurabili dalle compagnie private, e i non marketable risks, coincidenti essenzialmente con il rischio politico, a medio e lungo termine.
Il secondo capitolo invece concentra la sua attenzione sulla normativa riguardante l’ export ed in particolare sui vincoli di origine sovranazionale ed europea e sulla normativa nazionale.
Dopo tale breve rassegna legislativa, il testo, nel terzo capitolo, affronta in maniera organica i principali strumenti messi a disposizione delle imprese per tutelarsi contro i rischi delle operazioni internazionali ed in particolare: Le garanzie per i crediti al fornitore e all’ acquirente, il forfaiting, il factoring e l’ assicurazione dei crediti.
Il quarto capitolo analizza il processo di gestione del credito in tutte le sue fasi e pone un focus particolare sul mercato assicurativo del credito all’ esportazione i cui principali operatori sono: Atradius, Euler Hermes e Coface.
La maggior parte del lavoro, invece, verrà incentrato sul ruolo dello Stato nel sostenere le imprese italiane che operano all’ estero, ed in particolare sulla SACE (acronimo di Istituto per i servizi assicurativi del commercio estero), un’ agenzia assicurativa nazionale con il compito di assicurare gli esportatori contro i rischi di carattere politico, economico, catastrofico, commerciale e di cambio ai quali sono soggette le esportazioni e gli investimenti all’ estero da parte di imprese italiane attraverso l’ emissione di polizze assicurative garantite dallo Stato italiano.
In particolare, il quinto capitolo descrive la SACE, quale ente gestore dell’ assicurazione pubblica in Italia a supporto dell’ internazionalizzazione delle imprese, sia dal punto di vista organizzativo-funzionale che dal punto di vista della sua strategia e politica aziendale. Vengono analizzati infatti: la natura e le funzioni dell’ istituto, la struttura societaria, la corporate governance e la sua strategia.
Il sesto capitolo prosegue con un’ analisi dei principali prodotti e servizi offerti dalla SACE per rispondere ai bisogni delle imprese rimarcando il ruolo fondamentale dell’ istituto nel processo di internazionalizzazione delle stesse, con una particolare attenzione alle piccole e medie imprese.
Infine nel settimo e ultimo capitolo, vengono presentati alcuni casi di imprese italiane che con il supporto di SACE sono riuscite a rafforzare la loro presenza sui mercati internazionali.
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