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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-10202020-153746


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BRACCIALI, ELEONORA
URN
etd-10202020-153746
Titolo
La rappresentazione del corpo nel Decameron: una costante letteraria della prosa boccacciana
Dipartimento
FILOLOGIA, LETTERATURA E LINGUISTICA
Corso di studi
ITALIANISTICA
Relatori
relatore Prof. Zatti, Sergio
Parole chiave
  • bellezza
  • carne
  • concretezza
  • corpo
  • fisicità
  • materialità
  • metafora
  • rappresentazione
  • realismo
Data inizio appello
16/11/2020
Consultabilità
Tesi non consultabile
Riassunto
L’elaborato si configura come un’analisi sulla trattazione del corpo nel Decameron di Boccaccio: tramite la selezione di testi da questo punto di vista più significativi (novelle appartenenti a diverse giornate e le Introduzioni che aprono la I e la IV), a loro volta ricondotti sotto generali macro-aree tematiche, lo studio è teso a dimostrare come la rappresentazione della corporalità umana, declinata in ogni suo aspetto, acquisti rilevanza fondamentale nell’economia dell’opera, costituendo in realtà uno dei motivi fondanti della poetica e di tutta la concezione del mondo autoriali. Che venga portato sulla scena piagato dalla peste, smembrato, sfregiato, camuffato, nudo o raffigurato in senso parodico, licenzioso, sadico o sublime, il corpo appare un soggetto onnipresente della prosa boccacciana, accompagnando le vicende di alcuni dei più noti protagonisti decameroniani: Griselda, Ghismonda, Calandrino, Lisabetta da Messina, Nastagio degli Onesti o Rossiglione. Oltre che tematicamente, i testi saranno poi indagati anche sotto il profilo linguistico, così da mettere in luce il modo in cui particolari scelte terminologiche contribuiscano ad enfatizzare il marcato gusto di Boccaccio per tutto ciò che è materiale e corporeo, fornendo così una chiave per una lettura realistica del mondo.
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