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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-10192023-175709


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
GIURI, ALESSANDRO
URN
etd-10192023-175709
Titolo
Noduli tiroidei in età pediatrica: performance dei principali sistemi di stratificazione ecografica del rischio di malignità
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof.ssa Elisei, Rossella
correlatore Dott. Matrone, Antonio
Parole chiave
  • età pediatrica
  • carcinoma tiroideo
  • sistemi ecografici di stratificazione del rischio
  • nodulo tiroideo
  • Ecografia tiroidea
Data inizio appello
07/11/2023
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
07/11/2093
Riassunto
Il nodulo tiroideo è definito come una lesione ben circoscritta all’interno della ghiandola tiroidea. Può presentarsi in maniera isolata o in associazione con altri noduli configurando un quadro di gozzo multinodulare. La maggior parte dei noduli che si riscontrano nella popolazione generale non alterano la funzionalità ghiandolare ed appaiono “freddi” alla scintigrafia tiroidea. La frequenza dei noduli tiroidei nella popolazione generale adulta è intorno al 10%, con un rischio di malignità che varia tra il 5 e il 10%. Nella popolazione pediatrica invece, intesa come soggetti minori di 18 anni, il nodulo tiroideo è meno frequente ma il rischio di malignità è 2-3 volte maggiore rispetto l’adulto. L’esame più utilizzato per valutare le caratteristiche, le dimensioni, la posizione all’interno della ghiandola e i rapporti con altri noduli e/o strutture del collo è l’ecografia tiroidea, esame privo di radiazioni e facilmente eseguibile e ripetibile. Dallo studio delle caratteristiche ecografiche dei noduli tiroidei si possono selezionare quei noduli che proprio per tali caratteristiche necessitano di completamento diagnostico con l’esame citologico su agoaspirato che rappresenta il gold standard per l definizione di malignità. Le caratteristiche ecografiche maggiormente associate al sospetto di malignità sono rappresentate da: ipoecogenicità, presenza di microcalcificazioni, forma taller-than-wide, margini irregolari. Al fine di migliorare la soggettività ecografica dell’operatore e permettere una armonizzazione dei criteri di giudizio diverse società scientifiche hanno proposto dei sistemi di stratificazione del rischio ecografico di malignità di cui i più rilevanti sono rappresentati da EU-TIRADS, 2015 ATA ed AACE/ACE-AME, validati nella popolazione adulta. Ad oggi è dibattuto il ruolo che le caratteristiche ecografiche e i sistemi di stratificazione del rischio ecografico di malignità possono avere nella popolazione pediatrica. Lo scopo del nostro studio è quello di definire le caratteristiche ecografiche dei noduli tiroidei in una popolazione di età inferiore ai 18 anni e di valutare la performance diagnostica dei più utilizzati sistemi di stratificazione del rischio ecografico di malignità.
Sono stati valutati retrospettivamente i dati di 316 pazienti (396 noduli) di età inferiore o uguale a 18 anni sottoposti al primo esame citologico su nodulo tiroideo tra il gennaio 2014 e il dicembre 2022 presso l’ Unità Operativa di Endocrinologia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Pisa.
Le femmine erano più numerose (76.3%), e l’età mediana alla citologia era di 16 anni (IQR 14-17). Il diametro mediano dei noduli era 1.9 cm (IQR 1.4-2.9). La citologia risultava TIR5 nel 9.8%, TIR4 nel 3.8%, TIR3B nel 8.6%, TIR3A nel 18.4%, TIR2 nel 30.8%, TIR1C nel 14.9% e TIR1 nel 13.6% dei casi. Le caratteristiche ecografiche erano disponibili in 320/396 noduli (80%). La tiroide era multinodulare nel 35.6%. I noduli erano prevalentemente solidi (73.8%), isoecogeni (45.3%), “wider than tall” (82.5%) con margini ben definiti (91.3%) e senza calcificazioni (76.6%). Il 25% dei noduli presentavano un alto sospetto di malignità in accordo con i 3 sistemi di rischio di classificazione ecografica valutati. La percentuale di citologie sospette per malignità (TIR4+TIR5) era 28.8% nell’alto e 17.1% nel basso/intermedio rischio ecografico.
Nei pazienti ≤18 anni, i principali sistemi di classificazione ecografica identificano come ad alto sospetto di malignità un quarto dei noduli, ma di questi solo un terzo si conferma maligno alla citologia. In accordo con i dati derivanti dal nostro studio, la performance dei principali sistemi di stratificazione del rischio ecografico di malignità risulta inferiore nei pazienti pediatrici rispetto alla popolazione adulta.
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