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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-10192023-144642


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
GERUSSI, SABRINA
URN
etd-10192023-144642
Titolo
Infertilità e procreazione medicalmente assistita: applicazione di protocolli dietetici chetogenici in soggetti con obesità
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
SCIENZE DELLA NUTRIZIONE UMANA
Relatori
relatore Prof. Gravina, Giovanni
correlatore Dott.ssa Francesconi, Martina
Parole chiave
  • vlckd
  • dieta chetogenica
  • procreazione medicalmente assistita
  • infertilità
  • obesità
Data inizio appello
08/11/2023
Consultabilità
Tesi non consultabile
Riassunto
Dati consistenti in letteratura indicano che l’obesità ha effetti negativi sul sistema riproduttivo, avendo un impatto su ovulazione, tassi di fertilità e fecondità naturali, tassi di successo dei trattamenti per l’infertilità.
La disfunzione ovulatoria è più comune nelle donne con obesità e un BMI >30 all’età di 18 anni è predittivo del rischio di sviluppare infertilità anovulatoria, con e senza diagnosi associata di Sindrome dell’ovaio policistico (PCOS).
Altri dati indicano che la perdita di peso determina un miglioramento di tassi di ovulazione e regolarità mestruale.
L’obiettivo di questo elaborato è quello di valutare l’applicazione di un protocollo dietetico ipocalorico, ipoglucidico e chetogenico (Very Low Calorie Ketogenic Diet - VLCKD) in un gruppo di soggetti con obesità e infertilità candidate alla Procreazione Medicalmente Assistita (PMA).
Il percorso VLCKD, infatti, permette una rapida perdita di peso mediante l’instaurarsi dello stato di chetosi nell’organismo. Il processo biochimico della chetogenesi, indotto da una marcata riduzione dell’apporto di glucidi, induce la beta ossidazione degli acidi grassi, con produzione di corpi chetonici, che vengono utilizzati come fonte energetica alternativa in assenza di carboidrati e contemporaneamente provocano una netta diminuzione del senso della fame. Alla fase di chetosi segue la graduale reintroduzione di alimenti glucidici fino alla ripresa di un’alimentazione completa, sana e bilanciata.
In questo elaborato il protocollo VLCKD è stato applicato in un gruppo di donne con obesità e infertilità, di età compresa fra i 26 e i 50 anni, valutando i parametri peso corporeo, Indice di Massa Corporea (IMC), circonferenza vita, composizione corporea e tasso di concepimento.
Dai risultati ottenuti è emerso un significativo miglioramento della composizione corporea in tutti i casi e un aumento delle capacità di concepimento in più del 50 % dei soggetti studiati. A seguito di questi dati si può concludere che l’applicazione del protocollo VLCKD rappresenta una promettente strategia efficace per il calo ponderale e il miglioramento della fertilità femminile.
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