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Il tumore del colon retto (TCR) è la neoplasia più frequente del tratto gastrointestinale e rappresenta il tumore più frequentemente diagnosticato. Almeno un terzo degli interventi realizzati per TCR sono eseguiti in regime di urgenza.
Ad oggi ci sono tuttavia risultati discordanti sui risultati oncologici a breve e lungo termine degli interventi eseguiti in regime di urgenza quando comparati a quelli della chirurgia elettiva. Gli interventi in regime di urgenza infatti, necessitano di abilità chirurgiche nell’eseguire l’intervento in quanto tale e delle necessarie conoscenze per gestire le condizioni di criticità dal punto di vista fisiopatologico dettate dal regime di urgenza.
Per valutare i risultati delle due coorti e compararli è stato progettato e quindi eseguito uno studio monocentrico retrospettivo includendo i pazienti con diagnosi di TCR ricoverati presso il reparto U.O. Chirurgia d’Urgenza Universitaria della Azienda Ospedaliera Pisana in un periodo di tempo compreso tra Gennaio 2010 e Dicembre 2022 e ivi operati per patologia elettiva o urgente.
La popolazione oggetto di studio (922 pazienti) è stata suddivisa in due coorti: 392 pazienti trattati con interventi di chirurgia colorettale in regime di elezione e 530 trattati in regime di urgenza. Questi ultimi sono stati ulteriormente analizzati in base alla causa di accesso (perforazione, occlusione e sanguinamento).
I due gruppi sono stati messi a confronto riguardo a dati demografici, operatori, anatomopatologici ed è stata eseguita una analisi dei risultati oncologici a breve e lungo termine, al fine di valutare le eventuali differenze tra il regime di urgenza e quello di elezione.