Tesi etd-10192015-101649 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BERTONCINI, ANNA
URN
etd-10192015-101649
Titolo
Educare al patrimonio in una società multiculturale: problematicita ed esperienze nella scuola e nel museo
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
STORIA E FORME DELLE ARTI VISIVE, DELLO SPETTACOLO E DEI NUOVI MEDIA
Relatori
relatore Gioli, Antonella
correlatore Mascheroni, Silvia
correlatore Mascheroni, Silvia
Parole chiave
- educazione
- intercultura
- multicultura
- museologia
- scuola
- società
Data inizio appello
09/11/2015
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
09/11/2085
Riassunto
Il progetto di laurea focalizza l’attenzione sull'analisi dei progetti di educazione al patrimonio in chiave interculturale realizzati dalla scuola e dal museo.
La tesi, che si articola in Introduzione, quattro capitoli, conclusione e apparati, costituisce un'analisi di questa nuova tipologia di progetti, che pur avendo una tradizione recente, hanno ricevuto negli ultimi un incredibile sviluppo, non solo in termini quantitativi, ma soprattutto in termini qualitativi nella definizione degli approcci progettuali. Si configurano come progetti capaci di rispondere alle esigenze effettive della società, che giorno dopo giorno è sempre più caratterizzata dalla convivenza di lingue, religioni e culture diverse. Il patrimonio artistico e culturale è stato riconosciuto non solo da istituzioni sovranazionali quali Unesco e il Consiglio d'Europa, ma anche dal nostro Ministero della Pubblica Istruzione come luogo prelidetto per lo sviluppo di progetti di educazione e mediazione capaci di proporsi come occasioni di incontro tra alterità e diversi punti di vista grazie a cui poter avviare la creazione di una comunità fondata sul rispetto reciproco, sul dialogo democratico e su un clima di pace ed esente da razzismi, discriminazioni e xenofobie.
La tesi, che si articola in Introduzione, quattro capitoli, conclusione e apparati, costituisce un'analisi di questa nuova tipologia di progetti, che pur avendo una tradizione recente, hanno ricevuto negli ultimi un incredibile sviluppo, non solo in termini quantitativi, ma soprattutto in termini qualitativi nella definizione degli approcci progettuali. Si configurano come progetti capaci di rispondere alle esigenze effettive della società, che giorno dopo giorno è sempre più caratterizzata dalla convivenza di lingue, religioni e culture diverse. Il patrimonio artistico e culturale è stato riconosciuto non solo da istituzioni sovranazionali quali Unesco e il Consiglio d'Europa, ma anche dal nostro Ministero della Pubblica Istruzione come luogo prelidetto per lo sviluppo di progetti di educazione e mediazione capaci di proporsi come occasioni di incontro tra alterità e diversi punti di vista grazie a cui poter avviare la creazione di una comunità fondata sul rispetto reciproco, sul dialogo democratico e su un clima di pace ed esente da razzismi, discriminazioni e xenofobie.
File
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