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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-10182022-110015


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (3 anni)
Autore
CAGIDIACO, IRENE
URN
etd-10182022-110015
Titolo
Impatto dell'ambiente sulla prevalenza di carie in pazienti affetti da labiopalatoschisi e controlli sani consanguinei
Dipartimento
PATOLOGIA CHIRURGICA, MEDICA, MOLECOLARE E DELL'AREA CRITICA
Corso di studi
ODONTOIATRIA PEDIATRICA
Relatori
relatore Prof.ssa Giuca, Maria Rita
Parole chiave
  • carie
  • cleft lip and palate
  • fratelli
  • labiopalatoschisi
  • prevalenza
Data inizio appello
04/11/2022
Consultabilità
Tesi non consultabile
Riassunto
La labiopalatoschisi è una malformazione congenita che colpisce il distretto oro-facciale, derivante dalla mancata fusione degli abbozzi mascellari e frontonasali, che si manifestano alla nascita come una fenditura che può coinvolgere il palato nella sua componente ossea e/o mucosa, il filtro labiale e talvolta la regione anteriore delle cavità nasali.
Nella dimensione fenomenica della malformazione si inquadrano delle alterazioni anatomiche satelliti che ci orientano nel considerarla non una semplice patologia, ma una “sindrome”. Alla luce di ciò, i pazienti con labiopalatoschisi necessitano dell’intervento di un team multidisciplinare fin dai primi anni di vita. Tra gli specialisti, l’odontoiatra ha un ruolo cardine nel percorso di questi pazienti, in quanto il mantenimento di una buona salute orale è necessario sia per l’iter chirurgico a cui devono sottoporsi, sia, successivamente, per il trattamento ortodontico. La prevenzione della malattia cariosa, in particolar modo, è fondamentale, in quanto i pazienti affetti da labiopalatoschisi presentano più frequentemente dei soggetti sani anomalie dentarie di numero e struttura come l’agenesia e l’ipoplasia dello smalto, quindi preservare gli elementi dentari è utile sia per fini ortodontici sia per una buona qualità di vita del paziente. In letteratura sono presenti evidenze sia concordi che discordi in merito alla maggior prevalenza di carie in pazienti con labiopalatoschisi rispetto ai fratelli non affetti da tale malformazione. Se da un lato i pazienti con labiopalatoschisi mostrano deficit in struttura e numero degli elementi dentari, come già sopra-descritto, che quindi predisporrebbero maggiormente a malattia cariosa; dall’altro, essendo questi piccoli pazienti sottoposti a periodiche visite di controllo pluri-specialistiche, si può supporre che, anche dal punto di vista odontoiatrico, siano più seguiti rispetto ai fratelli “sani”.
Questo distinguo ha valenza nella nostra esperienza clinica, in quanto il “Percorso Labiopalatoschisi” dell’Ospedale Santa Chiara, dove è stato condotto il presente studio, si caratterizza per una multidisciplinarietà diagnostica e di intervento, andando a coinvolgere non esclusivamente il comparto chirurgico/ricostruttivo, ma anche il comparto di prevenzione e trattamento delle dismorfosi satellite che si accompagnano alla presenza di schisi. In virtù di tale approccio, i pazienti seguiti presso il nostro Percorso seguono dei protocolli precoci di visita e trattamento anche dal punto di vista odontoiatrico (pedodontico e ortodontico). Dunque, ai pazienti affetti da Labiopalatoschisi seguiti all’interno di questo Percorso, vengono precocemente forniti tutti gli strumenti necessari per mantenere una buona igiene orale domiciliare, oltre alla motivazione e alla prevenzione effettuata in visita, già in tenera età.
L’obiettivo di questo studio è quello di analizzare l’esperienza di malattia cariosa in pazienti affetti da labiopalatoschisi e nei loro fratelli/sorelle, considerando una stretta vicinanza di età tra i soggetti dei due gruppi e pressoché le medesime abitudini alimentari, e quindi se la presenza di questo tipo di malformazione possa predisporre maggiormente alla malattia cariosa.
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