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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-10172023-151725


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
NESTI, SIRIA EMILY
URN
etd-10172023-151725
Titolo
Esplorazione dei potenziali effetti cardio-protettivi di un estratto di melagrana titolato in acido ellagico e di suoi derivati di sintesi.
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE
Relatori
relatore Prof.ssa Testai, Lara
relatore Prof. Calderone, Vincenzo
correlatore Dott.ssa Benedetti, Giada
Parole chiave
  • acido ellagico
  • ellagic acid
  • pomegranate
  • melagrana
  • malattie cardiovascolari
  • cardiovascular diseases
Data inizio appello
08/11/2023
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
08/11/2093
Riassunto
Il progetto di tesi è volto a valutare potenziali effetti protettivi cardiaci dell’acido ellagico e di un estratto di melagrana titolato in questa sostanza. Nello specifico, è stato impiegato un modello sperimentale ex vivo di cuore perfuso secondo metodica alla Langendorff per valutare l’impatto dell’acido ellagico e dell’estratto di melagrana su parametri di flusso coronarico, pressione sviluppata dal ventricolo sinistro (LVDP), frequenza cardiaca e dp/dt, un indice corrispondente alla velocità di contrazione e conseguente rilassamento del cuore. Principalmente, tutte le valutazioni sull’efficacia dell’acido ellagico sono state eseguite dopo trattamento del cuore con angiotensina II (0.1 microM) a livello dell’organo isolato, così da indurre una condizione di vasospasmo coronarico e riduzione di inotropismo. La somministrazione di concentrazioni cumulative e crescenti di acido ellagico nella soluzione di perfusione, così come dell’estratto di melagrana, hanno determinato un incremento di LVDP e dp/dt, ma un minimo effetto sul flusso coronarico. È stato infine investigato il possibile target d’azione dell’acido ellagico a questo livello. Inoltre, nell’ottica di migliorare le proprietà chimico-fisiche dell’acido ellagico, sono stati sviluppati nel laboratorio della prof.ssa Rapposelli (Dipartimento di Farmacia, Università di Pisa), derivanti di cui è stata esplorata l’attività stimolante sull’enzima SIRT1, un target di interesse per la protezione cardiovascolare. Dopo uno screening in silico una serie selezionata di derivati è stata screenata per individuare il loro grado di attivazione di SIRT1.
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