logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-10172021-222032


Tipo di tesi
Tesi di laurea vecchio ordinamento
Autore
CRISCI, TERESA
URN
etd-10172021-222032
Titolo
De Gustibus Disputandum Est. Studi sul cibo come portatore di senso nell'antica Mesopotamia.
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
STORIA
Relatori
relatore Prof. Eidem, Jesper
Parole chiave
  • cibo
  • food
  • Mesopotamia
  • Nisaba
  • aluzinnu
  • Bottéro
  • Yale tablets
  • tavolette di Yale
  • kitab al tabikh
  • food studies
  • antropologia nutrizionale
  • storia dell'alimentazione
  • history of food
  • Assyria
  • assyriology
  • Sumer
  • sumerian
  • accadico
  • akkadian
  • cuneiforme
  • cuneiform
  • nutritional anthropology
Data inizio appello
15/11/2021
Consultabilità
Completa
Riassunto
A partire dalla metà del secolo scorso l’applicazione di metodi storico-antropologici al fattore alimentare e al suo ruolo economico, sociale e culturale nell’antichità ha acquisito un peso sempre maggiore nello studio delle civiltà umane. Il presente lavoro è un tentativo di applicare queste metodologie all'analisi di tre casi di studio appartenenti alle società pre-classiche sorte in Mesopotamia tra il IV ed il I millennio a.e.v., con la finalità di verificare in primo luogo la validità dell'operazione da un punto di vista scientifico, in secondo luogo di trarre informazioni su come, all'interno dei casi indagati, il cibo divenga vettore di senso, e in ultima analisi quali siano i contenuti culturali tramite esso veicolati.

Since the mid-20th century the use of historical-anthropological methods in the analysis of food and its economic, social and cultural role in antiquity has had an ever growing importance in the study of human civilizations. The present work attempts to apply these methods to three case-studies belonging to the pre-classical societies of Mesopotamia between the 4th and the 1st millennium BC, with the purpose of verifying the soundness of this approach from a scientific standpoint in the first place, of obtaining information on how food became a vehicle of meaning in the second, and finally of putting forward hypotheses about the cultural contents it transmitted.
File