Tesi etd-10152017-152359 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CAVALLO, VIRGINIA
URN
etd-10152017-152359
Titolo
Il Naufragio: un viaggio letterario da Odisseo al Titanic
Dipartimento
FILOLOGIA, LETTERATURA E LINGUISTICA
Corso di studi
ITALIANISTICA
Relatori
relatore Prof. Zatti, Sergio
Parole chiave
- critica letteraria
- letteratura
- naufragio
- Odisseo
- Robinson
- Titanic
- viaggio
Data inizio appello
06/11/2017
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il mio lavoro di tesi propone un'analisi del tema del naufragio nella letteratura, attraverso un excursus dalle origini fino al Novecento.
Dopo aver analizzato nel capitolo I, quali possano essere le valenze dell’evento del naufragio nella letteratura e in quante tipologie esso possa essere classificato, si prosegue, nel capitolo successivo, con la presentazione di alcune opere della letteratura greca e latina, aventi come perno la vicenda del naufragio. Il capitolo II, infatti, presenta innanzitutto la figura simbolica di Odisseo all’interno del poema omerico, ponendola in rapporto a quella del contemporaneo Menelao, protagonista della tragedia euripidea Elena; i successivi paragrafi, invece, si concentrano sugli autori latini e, in particolare, sull’episodio parodico del naufragio nel Satyricon di Petronio e sulle valenze metaforiche che questo evento assume nelle opere di Lucrezio, Seneca, Orazio ed Agostino.
Il III capitolo si sofferma sul Duecento e Trecento in Italia, presentando il modo in cui il tema del naufragio è stato elaborato dalle tre grandi “Corone Fiorentine”: Dante con l’episodio di Ulisse del XXVI canto dell’Inferno, Petrarca con il sonetto Passa la nave mia e Boccaccio con alcune novelle del Decameron.
Nel IV capitolo, ho analizzato come si evolve l’evento del naufragio durante l’età moderna, soffermandomi in particolar modo sull’epopea delle scoperte geografiche (Historia Tragico-Marìtima, Lettera al Santangel e Os Lusiadas), su tre drammi shakespeariani (The Merchant of Venice, Pericle, The Tempest) e sul naufrago per eccellenza, Robinson Crusoe.
Il V capitolo, incentrato sul XIX secolo, si sofferma sul rapporto uomo-natura e sull’evento del naufragio nella ballata The Rime of the Ancient Mariner di Samuel Coleridge, nei due racconti di Edgar Allan Poe, MS. Found in a Bottle e A Descent into the Maelström, nel romanzo di Collodi Le avventure di Pinocchio, ne I Malavoglia di Verga e, infine, nell’idillio L’Infinito di Leopardi.
Il VI ed ultimo capitolo presenta il naufragio per eccellenza, quello del Titanic, e conclude l’analisi soffermandosi sul naufragio metaforico de I Sommersi e i Salvati di Primo Levi e sull’episodio ulissiaco presente in Se questo è un uomo.
Dopo aver analizzato nel capitolo I, quali possano essere le valenze dell’evento del naufragio nella letteratura e in quante tipologie esso possa essere classificato, si prosegue, nel capitolo successivo, con la presentazione di alcune opere della letteratura greca e latina, aventi come perno la vicenda del naufragio. Il capitolo II, infatti, presenta innanzitutto la figura simbolica di Odisseo all’interno del poema omerico, ponendola in rapporto a quella del contemporaneo Menelao, protagonista della tragedia euripidea Elena; i successivi paragrafi, invece, si concentrano sugli autori latini e, in particolare, sull’episodio parodico del naufragio nel Satyricon di Petronio e sulle valenze metaforiche che questo evento assume nelle opere di Lucrezio, Seneca, Orazio ed Agostino.
Il III capitolo si sofferma sul Duecento e Trecento in Italia, presentando il modo in cui il tema del naufragio è stato elaborato dalle tre grandi “Corone Fiorentine”: Dante con l’episodio di Ulisse del XXVI canto dell’Inferno, Petrarca con il sonetto Passa la nave mia e Boccaccio con alcune novelle del Decameron.
Nel IV capitolo, ho analizzato come si evolve l’evento del naufragio durante l’età moderna, soffermandomi in particolar modo sull’epopea delle scoperte geografiche (Historia Tragico-Marìtima, Lettera al Santangel e Os Lusiadas), su tre drammi shakespeariani (The Merchant of Venice, Pericle, The Tempest) e sul naufrago per eccellenza, Robinson Crusoe.
Il V capitolo, incentrato sul XIX secolo, si sofferma sul rapporto uomo-natura e sull’evento del naufragio nella ballata The Rime of the Ancient Mariner di Samuel Coleridge, nei due racconti di Edgar Allan Poe, MS. Found in a Bottle e A Descent into the Maelström, nel romanzo di Collodi Le avventure di Pinocchio, ne I Malavoglia di Verga e, infine, nell’idillio L’Infinito di Leopardi.
Il VI ed ultimo capitolo presenta il naufragio per eccellenza, quello del Titanic, e conclude l’analisi soffermandosi sul naufragio metaforico de I Sommersi e i Salvati di Primo Levi e sull’episodio ulissiaco presente in Se questo è un uomo.
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TESI_ETD...GINIA.pdf | 1.09 Mb |
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