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La tesi parla della filosofia di Max Horkheimer, delineandone i tratti fondamentali a partire dall'analisi delle sue opere principali e sfruttando il contributo di Martin Jay con il suo "L'immaginazione dialettica". Attraverso quattro capitoli, si discutono: il concetto di Teoria Critica presentato da Horkheimer e dagli altri pensatori appartenenti alla Scuola di Francoforte; lo studio effettuato sui filosofi borghesi della storia (in particolare Machiavelli e Vico); i lavori svolti con Adorno (concentrandoci anche sulle opere di quest'ultimo) sulla società, l'arte, la religione e tutto ciò che i due riconducono alla definizione di illuminismo, quale manifestazione della ragione dominante sulla natura.

This work deals with Max Horkheimer's philosophy by underlining its most important traits. It is based on his main works and on Martin Jay's "The dialectical immagination". Going through the four chapters, we will deal with Horkheimer's and the Frankfurt School's concept of Critical Theory; his studies on bourgeois philosophy of history; and his four-hand-works along with Adorno (referring to his works too) about society, arts, religion, and everything they lead back to enlightenment as a manifestation of reason's dominance on nature.