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I contenuti esposti in questo lavoro di tesi riguardano l'analisi CFD di un drone UAV a comando remoto, denominato Horus, in fase di sviluppo presso l'azienda Sigma Ingegneria. In base alle richieste di applicazione del drone, l'analisi CFD è stata finalizzata alla massimizzazione della spinta prodotta e quindi, a parità di potenza, dell'autonomia, aspetto di cruciale importanza per l'impiego del drone. A tal scopo, trattandosi di un drone con 8 eliche controrotanti e coassiali a coppia, i parametri di studio scelti sono la distanza verticale tra le eliche e l'angolo di calettamento dell'elica inferiore. Nella prima parte dell'elaborato vengono presentate in ordine le operazioni necessarie alla preparazione del modello geometrico e all'impostazione delle simulazioni numeriche, condotte mediante il software STAR-CCM+. Nella parte centrale vengono mostrate le analisi di sensibilità, volte a comprendere le dipendenze dei risultati dalla griglia di calcolo e ad impostare un metodo CFD idoneo alle successive simulazioni numeriche con le quali è stato studiato l'andamento della spinta al variare dei parametri di studio. Infine sono stati riportati i risultati dei test condotti presso l'azienda Sigma Ingegneria a confronto con le prove numeriche in modo da poter selezionare definitivamente i valori da assegnare ai parametri di studio e con i quali configurare la geometria del drone.