Tesi etd-10122017-110052 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BORGIA, VALERIA
URN
etd-10122017-110052
Titolo
Analisi dell'oratio recta nei discorsi del messaggero nelle tragedie di Seneca
Dipartimento
FILOLOGIA, LETTERATURA E LINGUISTICA
Corso di studi
FILOLOGIA E STORIA DELL'ANTICHITA'
Relatori
relatore Rossi Linguanti, Elena
Parole chiave
- discorso del messaggero
- narratologia
- oratio recta
- Seneca
- tragedia
Data inizio appello
06/11/2017
Consultabilità
Completa
Riassunto
La tesi ha per oggetto lo studio dell’oratio recta nei discorsi del messaggero nelle tragedie senecane. All’interno della tragedia classica, i discorsi del messaggero possono essere definiti come segmenti narrativi enunciati da personaggi che rivestono il ruolo di narratori. Tale studio è svolto accostando alla tradizionale analisi filologica la teoria narratologica moderna, al fine di rendere più chiare le dinamiche narrative all’interno delle rheseis del messaggero senecano.
Nella prima parte della ricerca si riassumono i concetti e le categorie fondamentali della teoria di Genette, illustrati attraverso degli esempi tratti dai testi classici. In seguito sono esaminate le caratteristiche del messaggero tragico, a partire dal modello attico, per poi procedere con l’analisi dei nunzi senecani e della struttura dei loro discorsi, all’interno dei quali è stata valutata l'incidenza dei discorsi diretti.
Nella seconda parte sono analizzate nel dettaglio le singole rheseis contenenti le orationes rectae, partendo dal confronto con gli antecedenti. Il paragone sul piano narrativo con i modelli permette di riconoscere la sostanziale originalità di Seneca nella creazione dei discorsi del nunzio.
Nella prima parte della ricerca si riassumono i concetti e le categorie fondamentali della teoria di Genette, illustrati attraverso degli esempi tratti dai testi classici. In seguito sono esaminate le caratteristiche del messaggero tragico, a partire dal modello attico, per poi procedere con l’analisi dei nunzi senecani e della struttura dei loro discorsi, all’interno dei quali è stata valutata l'incidenza dei discorsi diretti.
Nella seconda parte sono analizzate nel dettaglio le singole rheseis contenenti le orationes rectae, partendo dal confronto con gli antecedenti. Il paragone sul piano narrativo con i modelli permette di riconoscere la sostanziale originalità di Seneca nella creazione dei discorsi del nunzio.
File
Nome file | Dimensione |
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Tesi_Definitiva.pdf | 1.41 Mb |
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