SICUREZZA E DANNO DA PRODOTTI FARMACEUTICI. BIOTECNOLOGIE E NUOVE FRONTIERE DELLA RESPONSABILITÀ CIVILE
Settore scientifico disciplinare
IUS/01
Corso di studi
DIRITTO PRIVATO
Relatori
tutor Prof. Ferrando, Gilda
Parole chiave
biotechnology
biotecnologie
blood products
cells
cellule
civil liability
drug surveillance
duty to warn
emoderivati
farmacovigilanza
medical devices
organi
precautionary principle
precauzione
preemption
prodotti farmaceutici
product liability
responsabilità civile
responsabilità da prodotto
safety
sicurezza
tessuti
tissue
vaccine
vaccini
Data inizio appello
26/11/2009
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
26/11/2049
Riassunto
Il presente studio si propone di sviluppare la tematica della gestione del rischio e dei possibili strumenti di tutela, di fronte ai danni cagionati dai prodotti farmaceutici, individuando quelli disponibili, allo stato dell’evoluzione normativa e giurisprudenziale, e quelli che sarebbero ottimali. Si è, infatti, posto in luce come i principi generali del diritto privato si rivelino spesso inadeguati a disciplinare in modo soddisfacente il settore farmaceutico: le dinamiche contrattuali, la responsabilità civile ed altresì gli strumenti assicurativi mostrano, in tale campo, i loro limiti nel raggiungimento della finalità di protezione. Ne risulta l’esigenza di prendere in considerazione ulteriori strumenti che operino in un’ottica preventiva e sovrintendano anche alla fase post-marketing, come il principio di precauzione o la regolamentazione di sicurezza. Nel fare ciò, si è tenuto presente che la nozione di prodotto farmaceutico è quanto mai vasta e comprende beni tra loro eterogenei: non solo i medicinali ed i vaccini, ma anche i dispositivi medici, le sostanze derivate dal sangue o dall’elaborazione di cellule e tessuti, o le nanotecnologie, oggetto di recenti scoperte e suscettibili di fondamentali applicazioni in campo medico. Si tratta, inoltre, di problemi comuni ad ogni esperienza, altrove studiati da tempo.Per questo, si è provveduto ad esaminarli anche nell’ottica comunitaria e comparativa, con particolare riferimento all’esperienza statunitense.