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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-10122009-105046


Tipo di tesi
Tesi di dottorato di ricerca
Autore
CRUCIANI, LUCA
URN
etd-10122009-105046
Titolo
Le clausole generali e la costruzione delle tradizioni giuridiche
Settore scientifico disciplinare
IUS/01
Corso di studi
DIRITTO PRIVATO
Relatori
tutor Prof.ssa Navarretta, Emanuela
Parole chiave
  • clausole generali
  • ordine pubblico
  • buona fede
  • buon costume
  • tradizioni giuridiche
Data inizio appello
26/11/2009
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
26/11/2049
Riassunto
Lo scopo della presente ricerca è quello di indagare il rapporto che esiste tra le clausole generali che si sono formate nella tradizione degli Stati nazionali, trovando quasi sempre espressione nei codici e i nuovi principi che operano a livello europeo-comunitario. L’analisi verrà limitata alle sole clausole generali previste nel diritto dei contratti (principalmente ordine pubblico, buon costume, buona fede), escludendo quelle che si collocano al di fuori di questo settore. Tra alcune delle clausole ‘tradizionali’ e i ‘nuovi’ principi comunitari sembra sussistere un legame esplicito: come quello che corre tra il binomio ‘ordine pubblico-buon costume’ e il principio di dignità o come il rapporto che lega il concetto di buona fede e il principio di ragionevolezza, soprattutto con riguardo alla clausola penale.
Questa serie di relazioni verrà indagata attraverso una prospettiva particolare: ci si propone di inserire l’avventura delle clausole generali nel processo di costruzione delle diverse tradizioni giuridiche mondiali.
Il lavoro viene quindi diviso in due parti. La prima parte, dal carattere generale, colloca la vicenda delle clausole generali che operano nel diritto dei contratti sullo sfondo di tre fondamentali fasi storico-giuridiche: il pensiero giuridico classico, il sociale, il pensiero giuridico contemporaneo. Nell’ambito di ogni fase, il dibattito europeo-continentale sulle clausole generali viene confrontato con quello che sembra esserne il corrispondente nella cultura giuridica americana, vale a dire la riflessione in materia di rules e standards, ove per rules si intendono le regole precise e dettagliate, mentre con il termine standards si indicano quelle regole a formulazione ampia ed aperta, in grado di adattarsi alle caratteristiche della fattispecie da disciplinare. La seconda parte del lavoro si focalizza sul pensiero giuridico contemporaneo e in questo contesto approfondisce il legame che esiste tra il concetto di buona fede e il principio sovranazionale di ragionevolezza
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