logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-10112023-085115


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
SIGNORINI, ISABEL
URN
etd-10112023-085115
Titolo
I campi profughi e le possibili soluzioni: Caso studio del campo profughi di Za’atari, in Giordania
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
SCIENZE PER LA PACE: TRASFORMAZIONE DEI CONFLITTI E COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO
Relatori
relatore Prof.ssa Paone, Sonia
Parole chiave
  • profughi
  • campi profughi
  • campo di Za’atari
  • temporalità dei campi profughi
  • soluzioni durevoli
Data inizio appello
09/11/2023
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
09/11/2093
Riassunto
Nella parte iniziale, questa tesi è incline ad approfondire gli aspetti generali dei rifugiati e dei campi profughi, concentrandosi sull'aspetto logistico, sulla struttura organizzativa, sull'allocazione delle risorse e sulla gestione delle infrastrutture, delineando l'efficienza e l'efficacia delle operazioni del campo e come questi elementi lavorino insieme per soddisfare le esigenze e i bisogni primari degli abitanti dei campi. Ponendo particolare enfasi sulla prospettiva temporale, prendendo come caso studio il campo di Za’atari, cercando le differenze nel modo in cui le cose venivano gestite all'inizio e come poi hanno dovuto evolversi forzatamente per accogliere l'ondata di arrivi che il campo sperimenta più avanti nella sua vita.
Allo stesso tempo, esaminare il campo attraverso una lente sociologica consente a questo lavoro di approfondire le dinamiche sociali e la formazione della comunità, facendo luce sulle esperienze, le sfide e le implicazioni a lungo termine del vivere in un campo che oggi funziona più come una città, in piedi da oltre 10 anni. Per raggiungere questo obiettivo, ho condotto interviste con operatori del campo, con lo scopo di tracciare resoconti di prima mano per poter fornire spunti autentici sull'evoluzione del campo, sulle sfide che ha incontrato e sulle potenziali soluzioni per il presente.
Attraverso questa ricerca, spero di offrire nuove prospettive che possano informare le decisioni politiche, gli interventi umanitari e contribuire al benessere delle popolazioni sfollate.
File