• disturbo bipolare
• ADHD

Il Disturbo da Deficit d’Attenzione/Iperattività (ADHD) è un disturbo del neurosviluppo a esordio infantile caratterizzato da livelli persistenti di disattenzione-disorganizzazione e iperattività–impulsività. Tale condizione persiste in età adulta nella maggioranza dei casi e si associa ad elevati livelli di comorbidità psichiatrica, in particolare con disturbi dell'umore. Questo studio ha come obiettivo quello di valutare la prevalenza e le caratteristiche dei disturbi dello spettro bipolare in un campione di 214 pazienti che hanno ricevuto diagnosi di ADHD in età adulta presso gli ambulatori dell'Unità Operativa Psichiatria 2 dell'Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana (Ospedale Santa Chiara). A tale scopo il campione è stato suddiviso in tre gruppi sulla base alla presenza di comorbidità con disturbo bipolare di tipo 1 o di tipo 2, con disturbo ciclotimico, o con nessun disturbo dell’umore. È emersa una elevata prevalenza di disturbi dello spettro bipolare. Sia i pazienti con disturbo bipolare che quelli con ciclotimia presentano un maggior tasso di comorbidità con il disturbo borderline di personalità rispetto ai pazienti con ADHD non affetti da disturbo dell'umore. L’abuso di sostanze, in particolare alcool e cocaina, è risultato più frequente nei pazienti con disturbo bipolare. I pazienti con disturbo dello spettro bipolare, infine, hanno manifestato più elevati livelli di disregolazione emotiva rispetto ai non affetti. In conclusione, i disturbi dello spettro bipolare rappresentano un'importante comorbidità nei pazienti adulti con ADHD, sia in termini di prevalenza che di implicazioni cliniche.