• arte ambientale
• conservazione dell’arte contemporanea
• Maria Lai
• public art
• valorizzazione

Oggetto di questo lavoro sono le opere ambientali realizzate da Maria Lai (1919-2013), un patrimonio unico nel suo genere per la stretta relazione che si instaura tra l’arte contemporanea, la storia, il territorio, la comunità e la sua memoria collettiva. Nel corso di oltre trent’anni, dal 1979 al 2012, l’artista sarda ha realizzato numerose opere sul territorio, che allo stato attuale presentano numerose problematiche conservative, di gestione e valorizzazione, inoltre dal punto di vista dello stato dell’arte, si tratta dei lavori meno studiati, su cui sono frequenti inesattezze, errori e omissioni. Dopo un’analisi del contesto, il fulcro del lavoro è costituito da uno studio metodico delle opere realizzate a Ulassai e Nuoro, che sono state schedate e studiate attraverso le fonti bibliografiche, la ricerca in archivi pubblici e privati e le interviste ai collaboratori e amici dell’artista. Il ricco e denso panorama che emerge, testimonia l’importanza della produzione di opere sul territorio sardo nel percorso artistico di Maria Lai; la schedatura e la raccolta di informazioni e documentazioni risulta quanto mai una prassi fondamentale per la futura conservazione e valorizzazione delle opere.